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SCIENZA

Scoperta la lucertola dalle squame arcobaleno

I maschi della specie sono molto appariscenti con la loro vasta gamma di colori. Osservata in Perù nel bacino del fiume Huallaga che si snoda attraverso le Ande.

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Scoperta la lucertola dalla squame arcobaleno Fonte foto: Photographs by P.J. Venegas

Sulle Ande peruviane, lungo il bacino del fiume Huallaga, si trovano una miriade di ecosistemi. Uno di questi è lo Yungas, un’area che ospita una grande biodiversità e che è in gran parte inesplorata da biologi ed ecologisti a causa di guerre negli anni ’80 nella zona. Recenti indagini hanno invece scoperto una dozzina di nuove specie di anfibi e lucertole. Tra le ultime creature osservate c’è la Enyalioides Feiruzae, o lucertola di legno di Feiruz, una nuova specie che rappresenta la sedicesima del genere Enyalioides. La scoperta è stata pubblicata su Evolutionary Sustematics e, tra le caratteristiche più particolari del rettile, ci sono le sue squame dai riflessi arcobaleno.

La lucertola dalle squame arcobaleno

“Quando ho visto Enyalioides Feiruzae, ho capito subito che si trattava di una nuova specie per via delle sue caratteristiche”, ha detto Pablo Venegas, l’autore principale dello studio. I maschi di questo tipo di lucertola hanno una gamma di colorazioni delle loro squame molto vasta con sfumature che vanno dal mandarino al turchese fino a vortici rossicci. La coda e gli arti sono invece circondati da colori più pallidi. Al contrario, le femmine della specie sono molto meno appariscenti dei loro compagni con una pelle marrone verdastra. Sia le squame maschili che quelle femminili sono poi più grandi e più appuntite in alcune aree rispetto a specie simili. Le loro teste sporgono un po’ più in alto, consentendo di osservare meglio l’anello d’oro che circonda i loro occhi bruno-rossastro.

La nuova specie prende il nome dall’iguana verde da compagnia, Feiruz, posseduta da Catherine Thomson, una residente del Michigan che sostiene finanziariamente la ricerca sulla biodiversità e la conservazione. “È la prima volta nella mia vita che ho chiamato una specie con il nome di un animale domestico”, ha affermato Venegas. La squadra di ricercatori ha lavorato sette anni sul campo per osservare, catturare e misurare la lucertola arcobaleno. Averla individuata e avergli dato un nome è il primo passo per proteggere l’intera specie.

Recentemente, per esempio, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha pubblicato la lista rossa delle specie a rischio da preservare.

Stefania Bernardini