Sky: i diritti TV e il mistero delle ultime giornate di Serie A
Sky deve pagare entro il 12 luglio 131 milioni di euro dell'ultima rata dei diritti TV del campionato 2019 - 2020, ma ci sono scontri con le società
La Serie A 2019-2020 è entrata nelle fasi decisive per l’assegnazione dello Scudetto, ma potrebbero esserci delle brutte sorprese per gli appassionati: Sky potrebbe non trasmettere le ultime giornate. Il motivo è molto semplice, l’emittente satellitare entro il 12 luglio deve saldare l’ultima rata dei diritti TV 2019-2020 di 131 milioni di euro, ma non è intenzionata a farlo. Perlomeno non alle condizioni che vuole la Lega di Seria A.
Sky, infatti, vorrebbe uno sconto su quanto deve pagare, come già accaduto nel campionato tedesco e inglese. Le condizioni rispetto alla fase pre-Covid sono cambiate: gli spettatori medi sono diminuiti e le partite vengono disputate quasi tutte nelle stesse fasce orarie. La Lega di Serie A da parte sua, però, non vuole cedere: vuole i 131 milioni di euro. Soldi necessari per sopravvivere in questo periodo complicatissimo che ha visto azzerare le entrate dei botteghini e anche quelle degli sponsor. L’unica soluzione è un accordo tra le due parti, ma i tempi sono stretti e nessuno vuole cedere.
Scontro Sky – Lega di Serie A sui diritti TV: cosa succede
Il 12 luglio scade l’ultimatum dato dalla Lega di Serie A a Sky per il pagamento dell’ultima rata sui diritti TV della Serie A 2019-2020. Il pagamento doveva già essere effettuato qualche mese fa, ma il Covid-19 e la sospensione del campionato per tre mesi ha fatto slittare tutto. Ora, però, la Lega di Serie A vuole i soldi, mentre Sky vuole trovare un accordo al ribasso, vista la nuova situazione emergenziale.
Il calendario della Serie A, infatti, è stato completamente stravolto, con partite che si disputano ogni giorno ad orari non sempre accessibili per i tifosi: 17:15, 19:30 e 21:45. L’emittente satellitare vorrebbe seguire l’esempio della Bundesliga e della Premier League che hanno concesso uno sconto di circa il 15% ai detentori dei diritti TV.
Dalla loro i presidenti della Lega Serie A sono pronti a tutto nel caso in cui Sky non paghi entro il 12 luglio, anche a “staccare la spina” per le ultime giornate di campionato. Secondo la Lega, infatti, ora che il campionato è ripartito e che ci sono tutte le condizione affinché venga portato alla fine, non c’è nessun motivo per cui si debba pensare a degli sconti.
Nella disputa è entrato anche il tribunale civile di Milano che ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti di Sky accogliendo il ricorso della Lega di Serie A. Il decreto, però, non prevede un pagamento immediato: le due parti possono ancora trovare un accordo prima del 12 luglio, termine ultimo prima che la Lega di Serie A decida di non far trasmettere a Sky le ultime giornate del campionato di Serie A 2019-2020.