Libero
DIGITAL LIFE

Smartphone Huawei, quando arriverà il primo cellulare con HarmonyOS

HarmonyOS per il momento non dovrebbe essere un sistema operativo dedicato agli smartwatch, ma in caso di necessità Huawei è pronta a utilizzarlo

harmony os Fonte foto: ThamKC / Shutterstock.com

Il nuovo sistema operativo HarmonyOS resterà ancora per un po’ nei cassetti di Huawei: i prossimi smartphone del gigante cinese saranno ancora dei cellulari Android, anche i top di gamma come il tanto atteso Mate 30 e il pieghevole Mate X.

Lo ha ribadito la stessa azienda, per bocca del suo vice presidente Vincent Yang che, in una intervista rilasciata a CNET, ha detto chiaramente: “Vogliamo mantenere un solo standard, un solo ecosistema“. D’altronde, il passaggio da Android a HarmonyOS non sarebbe indolore né per gli utenti né, di conseguenza, per l’azienda. Allo stesso tempo, però, Yang ha ribadito che Huawei è pronta a usare HarmonyOS anche subito, se il ban di Donald Trump dovesse rendere impossibile l’utilizzo di Android. HarmonyOS, tuttavia, potrebbe arrivare presto su altri dispositivi: gli smartwatch.

Con le spalle al muro

La settimana scorsa è scaduto il permesso temporaneo per Google di continuare a fare affari con Huawei, ma il Dipartimento del Commercio americano con una mossa “last minute” lo ha prorogato per altri 90 giorni. Fino a metà novembre, quindi, in teoria Huawei potrà continuare a usare il sistema operativo Android sui propri dispositivi senza grossi problemi. Ma Yang sa bene che la situazione potrebbe cambiare, sia nel bene che nel male, da un momento all’altro e che Huawei potrebbe essere costretta all’improvviso a fare a meno di Android. “Non lo puoi mai sapere“, ha dichiarato il manager di Huawei. Se dovesse trovarsi con le spalle al muro, quindi, l’azienda avrebbe pronto il suo “piano B“: HarmonyOS, presentato ufficialmente a inizio agosto.

HarmonyOS su uno smartwatch

Vendere smartphone senza Android sul mercato internazionale non sarebbe comunque facile per Huawei: i clienti sono abituati all’ecosistema di Google, che non è fatto solo da Android ma anche da molte altre app che usano quotidianamente. Da Gmail a Google Maps. Un po’ più facile sarebbe vendere uno smartwatch con il nuovo sistema operativo, visto che questi dispositivi hanno comunque un uso specifico e limitato e non prevedono l’installazione di decine di app. Yang, d’altronde, ha confermato che l’uscita di uno smartwatch con il sistema operativo HarmonyOS è già prevista da tempo anche se non ha fornito alcuna informazione in più né una data ufficiale per il lancio.