Libero
SCIENZA

Il Sole si sta svegliando: quali sono i veri rischi per la Terra

L’eruzione ha causato un blackout radio a onde corte sull’Oceano Atlantico. Il 3 luglio la nostra stella ha emesso un bagliore di classe X, il più potente da settembre 2017.

Pubblicato:

Il Sole si sta svegliando: quali sono i veri rischi per la Terra Fonte foto: 123rf

Il Sole sembra essersi svegliato dopo un periodo di quiete durante il suo ciclo di 11 anni. Il 3 luglio la nostra stella ha emesso il primo brillamento di classe X del ciclo solare 25: è stato il bagliore più potente che abbiamo visto dal settembre 2017. I brillamenti di classe X sono tra le più forti eruzioni solari con la più sorprendente che è stata registrata nel novembre del 2003. Questo nuovo bagliore, seppur non così intenso, ha comunque prodotto un impulso a raggi X che ha colpito l’alta atmosfera ed è riuscito a causare un blackout radio a onde corte sull’Oceano Atlantico.

Il brillamento di classe X del Sole

L’eruzione solare, insieme a un aumento dei cicli coronali di plasma che si alzano dalla superficie del Sole, dimostrano che il ciclo della nostra stella sta diventando più attivo. Il ciclo solare si basa sul campo magnetico del Sole, che si inverte ogni 11 anni, ossia i poli magnetici nord e sud si scambiano di posto. Non è ancora chiaro cosa guidi questi cicli, ma i poli cambiano quando il campo magnetico è più debole, condizione anche nota come minimo solare.

Poiché il campo magnetico del Sole controlla la sua attività, ovvero macchie solari, brillamenti ed espulsioni di massa coronale, questa fase del ciclo si manifesta come un periodo di attività minima. Una volta che i poli si sono scambiati, il campo magnetico si rafforza e l’attività solare sale a un massimo prima di abbassarsi per la successiva interruzione polare. Il minimo solare più recente si è verificato a dicembre 2019, quindi, nei prossimi mesi e anni, dovremmo aspettarci di vedere il Sole diventare più attivo, con un picco massimo stimato intorno a luglio 2025.

In realtà, però, non tutti i massimi solari sono uguali e non sappiamo ancora se avremo un ciclo debole o potente. Il conteggio medio delle macchie solari arriva a un massimo di 179. Il ciclo solare 24 ha raggiunto il picco di 114. La Nasa e la Noaa hanno previsto che il ciclo solare 25 sarà simile, con un picco di 115 macchie solari, anche se altri scienziati hanno ipotizzato esattamente il contrario: ovvero che si verificherà uno dei massimi solari più forti mai registrati.

Quali sono i rischi per la Terra?

Per gli esseri viventi terrestri, i brillamenti non creano pericoli di radiazioni perché la nostra atmosfera ci protegge. Problemi potrebbero verificarsi, invece, per i razzi più potenti, come quello del 3 luglio, e i razzi di classe M più deboli, che potrebbero interrompere la loro attività. Ciò significa che le comunicazioni radio e dei sistemi di navigazione potrebbero subire dei blackout. Anche le reti elettriche potrebbero bloccarsi, ma è un evento che accade molto di rado.

Restando in tema Via Lattea, un team di scienziati ha scoperto una misteriosa nube ai confini del Cosmo più grande della galassia a cui appartiene il nostro sistema solare.

Stefania Bernardini