Speedtest cellulare, nel primo trimestre 2019 la rete più veloce è Tim
Pubblicati i risultati del test di Ookla sulla velocità Internet della rete telefonica mobile: la più veloce è Tim, seguita da Vodafone, 3, Wind e Iliad
Tim è l’operatore telefonico mobile più veloce in Italia. Lo certifica la ricerca “Speedtetst Intelligence” di Ookla, azienda che ha sviluppato uno dei servizi di speedtest più utilizzati dagli utenti. I risultati si riferiscono al primo trimestre 2019 e per TIM si tratta di una conferma, dato che aveva ottenuto il primo posto già allo “Speedtest Intelligence” dell’ultimo trimestre 2018.
Per la ricerca, Ookla utilizza i dati raccolti dalla propria applicazione di Speed Test, utilizzata dagli utenti per stimare la velocità della rete mobile. Speedtest Intelligence utilizza un particolare punteggio per calcolare la velocità delle rete Internet: lo Speed Score, un valore che comprende la misurazione delle velocità di upload e download. Analizzando la velocità di download e upload, il tallone d’Achille degli operatori telefonici italiani è proprio quest’ultimo. Secondo Ookla l’Italia si posiziona intorno all’ottantesima posizione mondiale nella classifica della velocità di upload. Un risultato negativo e che dovrebbe migliorare nei prossimi anni con l’arrivo del 5G, la nuova rete superveloce che dovrebbe fare il suo debutto entro la fine dell’anno.
Speedtest, i risultati della ricerca Ookla sulla velocità Internet dello smartphone
La ricerca ha preso come riferimento il periodo compreso tra gennaio e marzo 2019. Dai dati raccolti dall’applicazione Speed Test di Ookla si evince che TIM è l’operatore mobile più veloce con un punteggio di 34,57, in leggero calo rispetto all’ultimo trimestre del 2018 quando aveva ottenuto un punteggio di 34,87.
Alle spalle di TIM troviamo Vodafone con uno Speed Score di 32,63, in aumento di quasi due punto rispetto al trimestre precedente. Nella rilevazione Vodafone sono stati tolti i punteggio ottenuti dagli utenti con ho.mobile, l’operatore virtuale creato lo scorso anno dalla stessa azienda britannica. Staccate di oltre dieci punti troviamo 3, Wind e Iliad. Le tre aziende arrancano a causa di un’infrastruttura di rete che non riesce a garantire gli stessi risultati di TIM e Vodafone, ma con l’arrivo del 5G la situazione dovrebbe migliorare.
