Libero
SICUREZZA INFORMATICA

Torna il ricatto a sfondo sessuale via email, l'allarme della polizia

La Polizia Postale ha scoperto una nuova truffa informatica a sfondo sessuale che sta mettendo in pericolo diversi utenti italiani, ecco come difenderci

Pubblicato:

Un hacker sorride davanti a un PC

La Polizia Postale ha scoperto una nuova minaccia informatica che sta colpendo molti utenti italiani. Si tratta di un ricatto a sfondo sessuale che mira a truffare le persone, spingendole a pagare una somma in denaro, attraverso una minaccia via posta elettronica.

Attraverso la Pagina Facebook Una vita da Social, la Polizia Postale ha fatto sapere agli utenti italiani che è in corso una campagna di email phishing che ricatta le persone per spingerle a pagare una somma in denaro. In pratica il cyber criminale contatta la sua vittima via messaggio di posta elettronica e lo informa che in questi giorni ha hackerato il suo computer. L’hacker informa l’utente di averlo spiato mentre navigava online e di averlo ripreso, tramite la fotocamera del computer, mentre navigava sui siti per adulti. A questo punto l’hacker minaccia di condividere la nostra cronologia e i nostri video a sfondo sessuale con tutti i nostri contatti se non paghiamo i 259 euro richiesti in Bitcoin. Ovviamente si tratta di un finto hackeraggio, lui non ha nessun dato su di noi, vuole soltanto i nostri soldi.

Come difendersi dalle truffe a sfondo sessuale in Rete

Questo genere di truffe a sfondo sessuale in Rete sono in costante crescita. Gli hacker sfruttano il fatto che nessuno vorrebbe rendere pubblica la propria cronologia se gli è capitato di accedere a un sito per soli adulti. Dobbiamo però tranquillizzarci, quando riceviamo un’email del genere in realtà non abbiamo subito nessun attacco informatico. Semplicemente i cyber criminali vogliono metterci paura e sfruttare il nostro nervosismo per spingerci a pagare le piccole cifre richieste. Quello che dobbiamo fare e non cadere nella trappola anche se ci dicono che mancano poche ore prima della divulgazione di dati e foto con i nostri amici e parenti. Se riceviamo un’email con questo genere di ricatto a sfondo sessuale segnaliamo subito l’accaduto alla Polizia Postale e cestiniamo il messaggio senza paura. Per migliorare la nostra sicurezza potremo anche aggiornare la password dell’indirizzo di posta elettronica e aggiornare con costanza il nostro antivirus che potrebbe così riconoscere le ultime minacce phishing.