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Twitter testa gli Amici Fidati: cosa cambia per la privacy

Twitter sarebbe pronta a lanciare un nuovo livello di privacy: si potranno selezionare i profili che potranno vedere i nostri tweet, come succede già su Facebook.

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twitter Fonte foto: Sattalat phukkum / Shutterstock.com

In attesa del lancio definitivo, Twitter inizia i test della sua nuova funzionalità dedicata alla condivisione di cinguettii tra pochi intimi. Si chiama “Amici Fidati” e permetterà di leggere i brevi testi che caratterizzano la piattaforma esclusivamente a una ristretta cerchia di persone, selezionata dall’utente. Si tratta, in estrema sintesi, dell’equivalente delle liste di amici su Facebook.

Secondo quanto appreso da TechCrunch, la feature fa parte di una serie di concept su cui starebbe lavorando il team di sviluppo di Twitter e che, se testate e ritenute valide, potrebbe finire nei prossimi mesi tra le opzioni disponibili nei nostri profili. Per il social dell’uccellino blu è un periodo di grande fermento. Proprio di recente ha lanciato in maniera limitata, almeno in prima battuta, i piani di abbonamento che permetteranno ai creator più virtuosi di monetizzare la presenza nella rete attraverso i programmi “Super Follows” e “Ticketed Spaces”, dedicati rispettivamente a contenuti ad hoc per i supporter (e finanziatori) ed eventi virtuali con biglietto d’accesso.

Amici Fidati di Twitter, come funziona

A differenza di altri social network, Twitter non permette di riservare i propri messaggi a un gruppo limitato di follower. Vi sono solamente due possibilità: una è quella di consentire la lettura del tweet a tutti oppure, impostando il profilo su “privato”, si può scegliere di affidare la consultazione dei post pubblicati solo a coloro che seguono l’account.

Con “Amici Fidati” sarà possibile creare un pubblico specifico per ogni singolo contenuto, escludendo invece gli altri che si tratti di iscritti o meno. Il tutto avverrà a discrezione dell’utente, similmente a ciò che già accade con le storie di Instagram optando prima di pubblicare per l’impostazione denominata “Amici più stretti”, di fatto una selezione popolata dagli utenti già seguiti.

A questo potrebbe affiancarsi un’altra caratteristica, chiamata in originale “Reply Language Prompts“. Ciò ricorda a chi risponde ai tweet di mantenere un linguaggio corretto e dai toni cordiali. Si tratta, però, di un semplice reminder poiché non effettua alcun blocco sul testo né consentirà di oscurare i commenti ritenuti inopportuni dal proprietario dell’account.

Amici Fidati, non è l’unica novità ad attenderci

Amici Fidati” non sarebbe la sola funzione su cui gli sviluppatori sono impegnati. Infatti, oltre alle limitazioni alle pubblicazioni si aggiungono anche le cosiddette “Facets”. Stando alle prime anticipazioni, le “faccette” (ossia etichette per la catalogazione) consentiranno ai profili di assegnare una categoria ai tweet pubblicati, dalla vita privata al lavoro, sport, tempo libero e molto altro. Così facendo, i lettori potranno selezionare l’etichetta di maggior interesse e limitarsi alla lettura di alcuni specifici argomenti.

Ci troviamo davanti, dunque, ad un’ulteriore possibilità di personalizzazione affidata all’iscritto che la piattaforma ha deciso di mettere a disposizione per rendere ancora più unica la user experience durante la fruizione, sia per gli autori dei contenuti, i quali possono decidere cosa tenere lontano da occhi indiscreti, che per gli altri. Non resta che attendere per conoscere le funzioni che diventeranno definitive dopo la fase di studio e test, provando personalmente l’efficacia delle nuove aggiunte.