Libero
SCIENZA

Il fatto che usiamo solo il 10% cervello è una fake news di 100 anni fa

In realtà il cervello funziona sempre per intero, anche se a parti diverse spettano funzioni diverse. Il fatto che usiamo solo il 10% cervello è una fake news di 100 anni fa.

Il fatto che usiamo solo il 10% cervello è una fake news di 100 anni fa Fonte foto: 123RF

Spesso parliamo di fake news e di come siano capaci di diffondersi con una rapidità forse sconosciuta prima dell’avvento dei social network. Il fatto è che, nonostante il termine inglese sia stato adottato recentemente da noi parlanti italiani, quelle che potrebbero essere definite anche “bufale” non sono una novità degli ultimi anni. E neanche di questo secolo, a dirla tutta. Anzi, risultano essere antiche quanto la nozione stessa di stampa (se ci si vuole limitare alle notizie giornalistiche).

Il fatto che molti di noi siano o siano stati convinti del fatto che usiamo soltanto il 10% del nostro cervello dimostra ampiamente la permeabilità di concetti suggestivi, certo, ma assolutamente falsi.

In cosa consiste la tesi (falsa) secondo cui usiamo soltanto il 10% del nostro cervello

Quella che a tutti gli effetti è una convinzione errata, per quanto incredibilmente diffusa (ne è convinto 1 brasiliano su 2), potrebbe essere datata 1936. È l’anno di pubblicazione di un manuale di Dale Carnegie, che nella vita faceva (davvero) l’insegnante di come parlare in pubblico. “Come conquistare amici e influenzare le persone” è l’allettante titolo del saggio, che infatti fu tradotto in tutte le lingue.

In precedenza qualcuno scriveva che “rispetto a ciò che dovremmo essere, siamo solo a metà svegli (…). Stiamo utilizzando solo una piccola parte delle nostre risorse mentali e fisiche” (William James, 1907). Il concetto è simile ma manca un numero – meglio se una cifra tonda – e il riferimento al cervello: inserite nell’affermazione queste caratteristiche e avrete la bufala perfetta che resiste allo spazio e resiste al tempo.

Come gli scienziati hanno smontato la bufala del cervello che funziona in piccola parte

“Le persone potrebbero essere entusiaste di questa pseudo tesi scientifica, perché è molto ottimista“, ha affermato una neuroscienziata. “Non vorremmo tutti pensare che il nostro cervello abbia un gigantesco potenziale inespresso?” Probabilmente sì.

In realtà non c’è margine di dubbio su come funzioni il nostro cervello, almeno rispetto al fatto che tutte le parti di esso sono in funzione durante varie attività, anche se a ciascuna spettano funzioni diverse. Sono assunzioni ottenute dagli scienziati in seguito allo studio dei traumi legati alla Seconda Guerra Mondiale. Questo tipo di conoscenza è anche essenziale al lavoro dei neurochirurghi, che devono sapere esattamente dove mettere le mani per non danneggiare parti del cervello deputate a funzioni importanti.

Ricerche dai risvolti più torbidi riguardano i microchip applicati al cervello. E se tenete a mantenere bene in funzione il vostro cervello allora sarebbe il caso di inserire questi cibi nella vostra dieta.

Giuseppe Giordano

TAG: