
Virgin Galactic di Richard Branson pronta a portare i clienti in viaggio nello Spazio
La compagnia ha annunciato di aver ottenuto la licenza dalla Federal Aviation Administration per brevi viaggi spaziali commerciali a pagamento con il suo razzo.
La Virgin Galactic, compagnia di voli spaziali suborbitali dell’imprenditore inglese Richard Branson, ha ricevuto la licenza per far volare i clienti, a pagamento, ai confini dello spazio con il suo razzo. L’approvazione è stata concessa il 25 giugno dalla Federal Aviation Administration degli Stati Uniti e aggiorna un precedente via libera che aveva consentito alla società di condurre solo voli di prova. In attesa di fare un giro fino a un’altezza di 90 km, per sperimentare l’assenza di gravità e vedere la curvatura della Terra, ci sarebbero già circa 600 persone.
I voli spaziali commerciali di Virgin Galactic
Gli aspiranti “astronauti” in attesa di partire per lo spazio sono tutti clienti che avrebbero già pagato il deposito e sono in gran parte dei super ricchi che includono anche star del cinema e della musica. Virgin Galactic li farà partire sul suo razzo da uno spazioporto dedicato nel deserto del New Mexico in America. La licenza è arrivata dopo gli ottimi risultati del volo di test condotto il 22 maggio.
“Il volo si è svolto in modo impeccabile e i risultati dimostrano la sicurezza e l’eleganza del nostro sistema di volo. L’approvazione da parte della FAA – ha detto Michael Colglazier, CEO di Virgin Galactic – ci dà fiducia mentre stiamo procedendo con il primo volo di prova con equipaggio completo” che avverrà quest’estate.
Quattro dipendenti della compagnia, insieme a due piloti, saliranno a bordo del razzo Unity per farsi un’idea di come potrebbe essere l’esperienza per i futuri passeggeri con biglietto. Molto probabilmente sul prossimo volo ci sarà anche Richard Branson.
Con un ulteriore lancio, poi, la compagnia inizierà a guadagnare dal trasporto delle persone, anche se la prossima missione è stata prenotata in blocco missione dall’Aeronautica Militare Italiana, che vuole portare a bordo dell’Unity diversi specialisti per effettuare alcuni esperimenti di microgravità. Il volo di Sir Richard Branson si ipotizza possa avvenire il 4 luglio, in modo da guadagnarsi il primo titolo di astronauta tra supermiliardari interessati allo spazio, come Jeff Bezos ed Elon Musk.
Proprio il fondatore di Amazon e dell’agenzia spaziale privata Blue Origin, Jeff Bezon, si prepara ad andare in orbita il 20 luglio con il fratello e una terza persona che ha acquistato all’asta il biglietto per il viaggio tra le stelle.
Stefania Bernardini