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WhatsApp, arrivano le pubblicità dal 2019

Di fianco agli Stati saranno inseriti banner pubblicitari che le aziende potranno utilizzare per promuovere i propri prodotti. La novità sarà attiva dal 2019

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Un utente usa WhatsApp dallo smartphone Fonte foto: Shutterstock

Gli annunci pubblicitari faranno il loro debutto su WhatsApp dal 2019. E non si tratta di una fake news, ma di una notizia pubblicata dal Wall Street Journal che cita fonti interne all’azienda statunitense. Facebook, che ha acquistato l’applicazione da oramai diversi anni, sembra essersi deciso a rendere profittevole WhatsApp inserendo banner pubblicitari all’interno degli Stati.

Il grande cambiamento sarà attivo nei primi mesi del 2019 e sarà accompagnato da un’altra grande novità annunciata sempre nei giorni passati: WhatsApp diventerà a pagamento, ma non per tutti. Gli sviluppatori hanno rilasciato delle nuove API per WhatsApp Business (la versione dell’applicazione di messaggistica dedicata alle aziende) che permettono alle grandi aziende di entrare direttamente in contatto con i clienti e di supportarli durante la fase di acquisto o per il customer care. Le imprese che utilizzeranno le nuove API avranno 24 ore per rispondere ai messaggi degli utenti, altrimenti dovranno pagare una sorta di multa a WhatsApp.

La pubblicità all’interno degli Stati

I banner pubblicitari saranno inseriti all’interno della sezione che raccoglie tutti gli Stati delle persone, cioè le immagini che scompaiono dopo 24 ore e che WhatsApp ha copiato dalle Instagram Stories. All’interno di questa pagina gli utenti troveranno oltre agli Stati anche annunci pubblicitari delle aziende. Per il momento non si sa con esattezza né la dimensione né il numero di banner pubblicitari, ma dato l’esiguo spazio disponibili non dovrebbero essere molto grandi.

Per l’applicazione di messaggistica si tratta di un cambio epocale: finora il management aveva sempre negato la possibilità di introdurre un qualche sistema di remunerazione all’interno di WhatsApp, ma molto probabilmente i costi di gestione sono diventati impossibili da sostenere anche per un’azienda come Facebook. L’usabilità e le funzioni offerte da WhatsApp non dovrebbero risentirne molto: si tratta solamente di un banner pubblicitario inserito in una sezione secondaria dell’applicazione.

Conferme ufficiali da parte di WhatsApp non sono arrivate: aspettiamo i prossimi mesi per vedere come evolverà la situazione. Ma già il fatto che se ne stia parlando, è una conferma del fatto che Facebook stia pensando a come rendere remunerativa l’applicazione e la pubblicità su WhatsApp è una delle possibili soluzioni.

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