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WhatsApp Pay: i primi test per i pagamenti online su WhatsApp

Dopo la sperimentazione in India, WhatsApp starebbe per portare i pagamenti digitali nel resto del mondo. Ecco come ci si scambierà denaro via chat

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whatsapp applicazione Fonte foto: rafapress / Shutterstock.com

Facebook Inc. ha scelto l’India per iniziare la sperimentazione di WhatsApp Payments, la piattaforma per scambiarsi online denaro reale basata sul servizio di messaggistica instantanea WhatsApp. La conferma viene da alcune dichiarazioni rilasciate a YourStory da Will Cathcart, vicepresidente e product manager di Facebook. WhatsApp Payments è in fase di sperimentazione nel Paese già da febbraio, ma a breve potrebbe essere reso disponibile per tutti.

Secondo Cathcart, inoltre, è proprio l’India il mercato oggi più promettente (e con la crescita più veloce) per WhatsApp: oltre che per l’uso privato del servizio, infatti, nel gigante asiatico il servizio è diventato ormai un vero e proprio strumento di business per le PMI: “Una delle cose straordinarie che ho visto qui in India è proprio come WhatsApp è diventato un modo di fare business. Anche se il servizio è stato originariamente concepito per aiutare le persone a comunicare con amici e familiari, le persone lo usano in modi sorprendenti. E questo ci ha dato l’opportunità di creare prodotti come l’app per le piccole imprese“.

WhatsApp Payments: la collaborazione con il Governo indiano

Il manager di Facebook ha dichiarato a YourStory che la strategia di WhatsApp in materia di pagamenti è in gran parte un modello di partnership e specifica per l’India. La società, che sta attualmente collaborando con il Governo indiano per il lancio di WhatsApp Payments, vorrebbe la partecipazione anche delle banche indiane.

In quest’ottica, poi, WhatsApp Payments potrebbe anche essere la prima di una serie di iniziative specifiche per l’India. Spiega Cathcart: “Per lo sviluppo del prodotto, stiamo iniziando a pensare a come possiamo ascoltare cosa stanno facendo le persone in India. Penso che ci saranno tonnellate di cose in più che possiamo fare“.

Come funzionerà WhatsApp Pay

Per quel che è noto al momento, l’esperimento indiano di WhatsApp Payments si basa (e si baserà anche oltre la fase di test) sul già esistente sistema Unified Payments Interface (UPI) di National Payments Corporation of India. A vigilare sulle transazioni ci penserà la Reserve Bank of India. Il Gruppo Facebook, quindi, al momento sta sperimentando qualcosa di molto diverso dal progetto Libra da poco annunciato: l’attuale WhatsApp Pay delega le transazioni a un sistema già esistente e regolato da una specifica normativa, mentre Libra sarà una valuta completamente elettronica con un suo circuito dedicato al quale enti, istituzioni e governi possono partecipare, ma alla pari con gli altri partner.