Libero
HOW TO

WhatsApp, possibile scoprire chi inoltra i nostri messaggi

A breve WhatsApp dovrebbe integrare una funzione che migliora la difesa della privacy. Si potrà scoprire chi inoltra i messaggi

Pubblicato:

Un iPhone sulla schermata iniziale di WhatsApp posto sopra una scrivania con un blocco note e un paio di cuffiette

Una delle cose peggiori che ci può capitare è quella di confessare un segreto a un amico o a un collega e poi scoprire che questa persona ha sbandierato ai quattro venti la nostra confidenza. Per evitare che anche online possa ripetersi questa spiacevole situazione, WhatsApp permetterà di scoprire chi inoltra i nostri messaggi.

Nell’ultimo periodo, l’applicazione per la messaggistica istantanea sta introducendo una lunga serie di nuove funzioni pensate per migliorare l’usabilità della piattaforma e allargarne i “confini” di utilizzo. Nelle ultime settimane, ad esempio WhatsApp si è arricchita (o si sta arricchendo) di funzioni come le note video, le videochiamate di gruppo e nuove funzioni per gli amministratori nelle chat di gruppo.

Nelle prossime settimane, l’applicazione di proprietà di Facebook dovrebbe introdurre una nuova funzionalità che fornirà informazioni su chi inoltra i nostri messaggi ad altri utenti della piattaforma. Non si tratta, quindi, di una notifica in caso di screenshot di un messaggio WhatsApp (come già succede su Instagram, con le relative notifiche che vengono inviate all’utente in caso di screenshot delle storie, ma di una funzione diversa che, però, ha lo stesso fine: scoprire chi vuole far leggere ad altri pezzi di conversazioni, pensieri, frasi.

Come scoprire chi inoltra i nostri messaggi WhatsApp

Per poter usufruite di tale nuova incredibile funzione basta semplicemente installare sul telefono l’ultima versione di WhatsApp su iPhone, Android o Windows Phone. Tale novità, che è stata anticipata dalla versione Beta del client, è stata estesa a tutti gli utenti che utilizzano tale popolare applicazione di messaggistica e ha già riscontrato un grande successo. Il problema si pone per gli utenti che non sono ancora a conoscenza di tale importante aggiornamento, che rischiano di andare incontro a delle vere e proprie figuracce, anche perché l’etichetta non può essere disattivata o nascosta dagli utenti.

Etichetta per l’inoltro: come funziona?

Dunque, WhatsApp ha aggiornato il client introducendo una funzione davvero interessante: nel caso in cui un utente, anziché scrivere un nuovo post o inviare video o foto originali, si limiti semplicemente ad inoltrare qualcosa creato ed inviato da altre persone (magari, addirittura, ad una lista broadcast su Whatsapp!) il destinatario se ne accorge immediatamente.

Come? Sopra il messaggio ricevuto compare in automatico la scritta ‘inoltrato’ in corsivo, accompagnata da una freccia curva che rimarca l’azione.
Tale novità è molto simile a quanto introdotto di recente su Instagram, che riporta una serie di notifiche nel caso in cui un utente effettui uno screenshot sulle stories di qualcun altro. Nonostante anche su Whatsapp gli screenshot non manchino, e poter ricevere una notifica sarebbe utile, bisogna riconoscere che questa nuova funzionalità è comunque comoda, seppur un pochino diversa da quella presente su IG.
L’obiettivo, comunque, è sempre uno: avere maggiori informazioni in merito a chi invia messaggi, foto, video e quant’altro.

Come è nata tale funzione?

Il team di WhatsApp ha addotto una serie di motivazioni legate alla sicurezza per spiegare il perché dell’introduzione di tale nuova interessante funzione. Tuttavia, bisogna dire che i motivi sembrano più legati ad un bisogno di trasparenza degli utenti, che sentono costantemente la necessità di sapere con chi stanno comunicando. Nello specifico, il desiderio è quello di avere ben chiaro se le persone con cui si è in contatto, hanno interesse o si limitano a inoltrare post, messaggi, foto o video.

Del resto, bisogna dire che l’attendibilità di un messaggio inoltrato è sicuramente diversa rispetto a quella di uno creato ex novo e inviato da un determinato contatto. Prima di tutto perché viene attuata una maggiore verifica del contenuto e ciò contribuisce a ridurre le cosiddette ‘Fake News’, che circolano in grande quantità su tutti i social, non solo su Facebook.

Tuttavia, c’è anche un aspetto più psicologico che è bene tenere in considerazione quando si parla di messaggi ‘girati’, ovvero il fatto che chi li riceve e se ne rende conto, capisce chi ha dall’altra parte e quanto interesse tale soggetto ha nei suoi confronti. Dopotutto, non avere una persone di fronte rende più difficile capire se sta mentendo.

Come si inoltrano i messaggi su WhatsApp?

L’inoltro dei messaggi su WhatsApp, comunque, può avvenire per i più disparati motivi (azione che può non avere un’accezione strettamente negativa) e anzi, in caso di necessità, può essere molto utile. Se, quindi, non avete alcun tipo di problema nel “far vedere” che avete inoltrato un messaggio, ma non sapete come fare, ecco le semplici istruzioni da seguire per farlo in un batter d’occhio:

    • Apri WhatsApp
    • Entra nella chat d’interesse e scegli il messaggio da condividere
    • Tieni premuto il dito sul messaggio

A seconda dello smartphone appariranno diverse opzioni:

  • su WhatsApp per iPhone dovrai fare tap su “Inoltra“
  • su Whatsapp per Android dovrai fare tap sulla freccia in alto a destra
  • Seleziona il contatto al quale vuoi inoltrare il messaggio
  • Clicca “Ok” come risposta al pop-up “Inoltrare a ***nome contatto***?”

Non è però finita qui, perché esiste un’altra funzionalità: l’inoltro automatico dei messaggi WhatsApp. In cosa consiste? In un’applicazione che invia delle risposte predefinite e pre-impostate ai contatti che sceglierai liberamente, potendo decidere addirittura dopo quanto tempo rispondere dalla ricezione del messaggio.

TAG: