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SICUREZZA INFORMATICA

Windows XP, il codice rivelato per sbaglio: il commento di Microsoft

Il codice sorgente di Windows XP è stato pubblicato per sbaglio in un thread del forum 4chan: quali sono i rischi

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Microsoft si trova a fare i conti con uno sbaglio che potrebbe avere gravi conseguenze. Il codice sorgente di Windows XP è stato pubblicato in un post sul forum 4chan e per quattro ore gli utenti hanno potuto scaricarlo via Torrent o via file sharing Mega.

Il pensionamento di Windows XP prevede che gli sviluppatori dell’azienda di Redmond non sviluppino più dal 2014 aggiornamenti per la compatibilità con il nuovo hardware prodotto, né patch di sicurezza. La pubblicazione del codice sorgente del sistema operativo di Microsoft, ricordato per le famose verdi colline dello sfondo “Iconic Bliss”, non è un pericolo immediato, dato che è installato solo sull’1% dei PC in circolazione in tutto il mondo. Gli hacker però potrebbero utilizzarlo per creare nuovi metodi di attacco al più moderno Windows 10, con conseguenze non prevedibili al momento.

Windows XP, rivelato il codice sorgente

Il codice sorgente di Windows XP è apparso in un thread del forum 4chan il 24 settembre ed è rimasto online per appena 4 ore. In un primo momento, molti utenti hanno pensato che si trattasse di uno dei tanti fake presenti in rete, ma si sbagliavano. Analizzando il codice, alcuni ricercatori hanno confermato che si trattava proprio di quello del sistema operativo rilasciato 19 anni fa da Microsoft.

Nonostante il file sia stato rimosso, sono potenzialmente moltissimi gli utenti che hanno avuto l’opportunità di scaricarlo da quel momento in poi, sia via Torrent che attraverso il sito di file sharing Mega.

Windows XP svelato: quali sono i rischi

A partire dal 2014, l’azienda di Redmond ha eliminato il supporto a Windows XP. Questo implica che ormai da 6 anni non siano più rilasciati aggiornamenti di sicurezza, né tantomeno update di compatibilità con i nuovi dispositivi hardware sviluppati in questo arco di tempo.

D’altronde, i PC che utilizzano ancora il sistema operativo che ci ha accompagnato con la sua collina “Iconic Bliss”, sono davvero pochi e il rischio di attacchi diretti ai dispositivi è basso. Gli utenti che ancora utilizzano Windows XP sono quindi invitati a fare molta attenzione, perché non è previsto il rilascio di patch di sicurezza per risolvere eventuali problemi.

Quello che preoccupa, però, è altro: il codice sorgente di Windows XP potrebbe contenere indizi sugli algoritmi utilizzati da Microsoft anche in versioni più recenti del sistema operativo, come Windows 10. Il timore è quindi che malintenzionati pirati informatici possano nel tempo sfruttare i codici sorgente per elaborare nuovi metodi per attaccare il sistema operativo della società di Redmond.

Il commento di Microsoft

Mentre la rete si interroga sulle possibili conseguenze della fuga del codice di Windows XP, dividendosi tra coloro che sono sicuri sia una cosa rischiosa e chi invece non lo crede affatto, dopo la diffusione della notizia è arrivato il commento ufficiale di Microsoft. Stringatissimo: “Stiamo indagando sull’accaduto“.

Poche parole, ma significative: Microsoft, infatti, non ha né smentito né confermato che il fatto che migliaia di hacker siano adesso in grado di ottenere una copia del codice di Windows XP possa essere un problema. Quel che è certo, però, è che fare una stima dei download del codice sorgente è completamente impossibile.

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