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Xiaomi prepara l'anti Clubhouse: in arrivo il nuovo Mi Talk

Anche Xiaomi fiuta il business delle chat solo audio, lanciato da Clubhouse, e prepara la sua alternativa risuscitando una app appena chiusa.

clubhouse Fonte foto: Evgeniia Freeman / Shutterstock

Xiaomi lancia la propria sfida a Clubhouse con Mi Talk. Non si tratterà, però, della vecchia app dedicata alla comunicazione ma di un progetto completamente rinnovato, dalle grandi potenzialità e orientato principalmente a un pubblico di professionisti che potranno sfruttarlo per creare nuovi contatti e opportunità di business.

La storia recente dell’applicazione di Xiaomi è stata piuttosto singolare. Infatti, solo una settimana dopo la chiusura, il CEO di Xiaomi Lei Jun ha paventato ai follower del brand presenti sulla piattaforma Weibo la possibilità di dare nuova vita al servizio di comunicazione, in una forma però rivista e corretta. In breve tempo, la conversazione ha coinvolto oltre 130 milioni di utenti della rete mentre oltre 140 milioni hanno letto la discussione, nella quale il top manager ha voluto condividere alcuni dei piani in calendario che dovrebbero anticipare il lancio della nuova app, previsto proprio per il 2021.

Mi Talk sarà l’app antagonista di Clubhouse?

La conferma ufficiale della volontà di far risorgere dalle ceneri l’app è arrivata solo pochissimi giorni fa, il 26 febbraio, quando il team dell’applicazione ha lanciato la concisa ma autoesplicativa dichiarazione: “Mi Talk, start again”. E, visto il blocco in terra di Cina di Clubhouse, potrebbe avere tutte le carte in regola per ritagliarsi una corposa fetta di pubblico; ovviamente, se dovesse prendere piede, non è detto che ciò non possa accadere anche al di fuori del territorio nazionale.

Mi Talk, come sarà la nuova app

Una prima versione dell’applicazione, ancora in una fase primitiva di sviluppo, ha fatto capolino sullo store cinese dell’azienda proprio il 19 febbraio scorso, data della chiusura del vecchio servizio. Attualmente, l’app è disponibile esclusivamente per i dipendenti dell’azienda che posseggono un numero di telefono registrato e abilitato.

Successivamente, Mi Talk verrà lanciata con una fase di test chiusi, ai quali si potrà accedere ancora una volta solo tramite invito (esattamente come succede ancora con gli inviti Clubhouse). Similmente a quanto già accade con la controparte statunitense, tutti gli altri potranno registrarsi e attendere pazientemente il lasciapassare che consentirà loro di accedere alla piattaforma.

Per chi era già registrato al precedente servizio non è poi previsto alcun vantaggio. Infatti, anche per i vecchi iscritti sarà necessario effettuare nuovamente la procedura di registrazione e mettersi in coda in attesa del via libera, visto che i dati non verranno trasferiti nei nuovi database di riferimento.

Mi Talk, per chi sarà disponibile

Secondo quanto dichiarato da Xiaomi, l’applicazione sarà disponibile non solo per gli smartphone realizzati in casa ma per tutti i device con sistema operativo Android e iOS. Al momento non ci sono informazioni più mirate sui tempi ma, visto il successo sempre crescente di Clubhouse, non stupirebbe se già nei prossimi mesi facesse capolino una versione stabile con cui iniziare a sperimentare le potenzialità di Mi Talk.

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