Libero
APP

Chrome: la nuova versione risolve il problema della memoria

Google ha finalmente implementato due funzioni in Chrome che consentono all'app di essere più efficiente e di risparmiare memoria e migliorare l’autonomia dei laptop

Pubblicato:

google chrome Fonte foto: Wachiwit / Shutterstock

Dopo averle annunciate a dicembre 2022, Google ha finalmente rilasciato le due funzioni pensate per ovviare altrettanti problemi che da sempre hanno contraddistinto, in negativo, il browser Chrome. Le due opzioni, disponibili con la versione 110 di Chrome per sistemi desktop (Windows, MacOS, Linux e Chromebook) si chiamano, appunto, Risparmio memoria e Risparmio energetico. Le due funzioni, come si evince dal nome, hanno come scopo neanche troppo velato quello di migliorare le prestazioni di Chrome su desktop e notebook, e su questi ultimi, anche di offrire maggiore autonomia.

Chrome 110: Risparmio memoria

Risparmio memoria è già attiva di default, e quindi non è richiesta alcuna azione all’utente che ha installato la versione 110 di Chrome. In pratica questa funzione non fa altro che mettere in standby le schede aperte nel browser che non vengono utilizzate per un determinato periodo di tempo. La cosa bella però e che quando vengono riaperte, queste vengono ricaricate all’istante.

La funzione prevede anche un’opzione che consente di mantenere attiva una finestra anche se non la si usa. Questo è possibile aggiungendo tale pagina all’elenco “Mantieni questi siti sempre attivi“.

La funzione Risparmio di memoria, però, non si applica a schede dove sono presenti video e audio, o in quelle dove c’è ad esempio un modulo da compilare (e l’utente non ha ancora finito di farlo). In questi casi, per liberare memoria e quindi aumentare le prestazioni del PC o del laptop è necessario chiudere tali schede manualmente.

Secondo Google, la funzione Risparmio di memoria consente di avere il 30% in più di memoria a disposizione per altre schede che richiedono normalmente una buona dose di RAM, ovvero quelle dedicate, ad esempio, allo streaming video o ai giochi online.

Chrome 110: Risparmio energetico

La seconda opzione integrata in Chrome 110 è come detto quella battezzata Risparmio energetico, che è chiaramente pensata più per i laptop che per i desktop e permette di risparmiare batteria, aumentando l’autonomia dei portatili.

Alla base della funzione Risparmio energetico c’è una limitazione automatica di alcune attività in background e degli effetti visivi per i siti Web che si aprono, ma anche per il browser stesso (come ad esempio le animazioni).

Risparmio energetico è gestibile in base alle proprie preferenze direttamente da Impostazioni > Rendimento del browser Chrome. Si può scegliere se attivarla o meno, ma anche di renderla attiva solo quando la batteria raggiunge la soglia del 20% di autonomia. Si può anche decidere se farla entrare in funzione solo se il laptop è in modalità batteria e quindi non riceve alimentazione dalla rete elettrica.

Se Risparmio energia è attiva compare un’icona a forma di foglia in alto a destra nella Omnibox e cliccandoci sopra si può accedere a tutte le varie opzioni offerte dalla funzione.