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SICUREZZA INFORMATICA

Malware, quali differenze tra virus, trojan, spyware e adware

Dal Worm agli Spyware, passando per i Trojan: ci sono diverse tipologie di virus e si distinguono in base ai loro obiettivi e alla tecnica usata per diffondersi

Malware, quali differenze tra virus, trojan, spyware e adware Fonte foto: Shutterstock

Sentiamo spesso parlare di virus informatico, soprattutto negli ultimi tempi. Ma cosa è un virus? Generalmente si usa questa parola per descrivere una serie di programmi malevoli, dunque pericolosi, in grado di incunearsi, utilizzando differenti stratagemmi, sui computer.

E non solo. Un virus può colpire anche un dispositivo mobile. Sarebbe più corretto affermare che un virus è un software dannoso capace di installarsi su qualsiasi macchina informatica. Per quali ragioni? Anche in questo caso i motivi sono vari e dipendono dalle intenzioni dei cybercriminali. Un virus può essere diffuso per recare danni alla struttura hardware del computer oppure per rubare i dati contenuti nel dispositivo. Ci sono poi i virus che spiano il comportamento degli utenti. Normalmente, per identificare questi programmi si utilizza un altro termine: malware. Una parola che ne racchiude altre due al suo interno: malicious e software. Ossia, programma maligno.

Ci sono diverse tipologie di virus e si distinguono in base ai loro obiettivi e alla metodologia utilizzata per penetrare sulle macchine e per diffondersi.

Virus

Si è parlato per la prima volta di virus all’inizio degli anni 80, quando sono comparsi i primi programmi malevoli. Un virus è un software dannoso che riscrive il codice del computer colpito e più delle volte si diffonde da una macchina all’altra attraverso il trasferimento del file che contiene il malware. È sufficiente, ad esempio, inserire nel pc una chiavetta USB.

Trojan Horse

Il Trojan Horse, in italiano Cavallo di Troia, è così chiamato poiché per penetrare nel sistema richiede la collaborazione inconsapevole degli utenti. Il virus, infatti, si nasconde dietro a programmi o file all’apparenza legittimi e, una volta che la vittima ha aperto le “porte” del pc, il programma malevolo si scatena, silenziosamente. Il programma malevolo, infatti, agisce in segreto, cercando di rubare i dati personali (tra cui le password). Spesso è usato dagli hacker anche per mandare in tilt il computer infetto (si parla di attacco DoS). In via generale, questo tipo di virus si diffonde tramite email.

Worm

Il Worm è un virus che, come il Trojan Horse, per colpire i computer ha bisogno di ingannare gli utenti. Il programma malevolo, infatti, nella maggior parte dei casi è contenuto all’interno delle e-mail. La sua peculiarità, caratteristica che lo differenzia da altri malware, è quella di essere in grado di replicarsi molte volte, accedendo alla casella di posta elettronica della vittima infettata e inviando email, contenenti il virus, ad altri contatti.

Adware e Spyware

Adware e spyware sono programmi malevoli molto simili, perchè il loro compito è spiare il comportamento su internet delle vittime. Colpiscono i computer tramite diversi stratagemmi: un allegato email o un link. A volte, i malware si nascondono dietro a un pop up. Adware e Spyware cambiano le configurazioni del browser e indirizzano il traffico web delle vittime verso determinati siti internet, che normalmente contengono pubblicità. Oppure, inondano l’utente di annunci. Nei casi peggiori, i virus possono anche appropriarsi dei dati personali delle vittime.

Come proteggersi

Il modo più efficace per proteggersi è prestare attenzione ai link o agli allegati che si aprono. Come visto, il virus per colpire un computer necessita dell’utente. Senza, infatti, sarebbe molto difficile. È buona norma stare in guardia quando si ricevono email da contatti sospetti. Così come è fondamentale dotarsi di un buon antivirus, che deve essere sempre aggiornato. Infine, non dimenticatevi di installare gli ultimi update di sicurezza del vostro sistema operativo.