Recensione Ecovacs Deebot X2 Combo: il robot premium 2 in 1

Ecovacs Deebot X2 Combo è un robot aspirapolvere lavapavimenti di fascia premium, dunque con caratteristiche tecniche al top (o quasi) in ogni ambito. Vista la particolarità della presenza dell'aspirapolvere manuale in dotazione, però, è anche molto diverso da altri prodotti della stessa fascia.

In particolare è diversa la stazione di svuotamento, pulizia e ricarica, che è letteralmente enorme: è larga 55 centimetri, alta 52 centimetri e ha un ingombro in profondità, compresa la slitta per il robot, di 44 centimetri. Dimensioni del genere, ve lo possiamo assicurare, potrebbero rendere difficile il posizionamento della base in moltissime case.

Anche il robot vero e proprio ha una forma diversa da quella della maggior parte dei concorrenti: è a forma di D, non è circolare, e questo nell'uso quotidiano del dispositivo ha sia risvolti positivi che negativi.

Il robot non ha la classica torretta, ma ha il LiDAR a doppio laser integrato in uno degli angoli, mentre nell'angolo opposto c'è l'unica spazzolina rotante che spinge lo sporco verso la bocca centrale di aspirazione, che ha una potenza di 8.700 Pascal.

Qui troviamo la spazzola centrale in silicone che, grazie alla forma a D del robot, è più lunga di quella presente nei robot circolari e arriva fino a 20 centimetri. La polvere aspirata viene trattenuta nel contenitore interno da 420 millilitri, fino allo svuotamento alla stazione.

Oltre al LiDAR ci sono anche i sensori anticaduta e quello per rilevare i tappeti e una videocamera RGBD (Red, Green, Blue, Depth) che fa parte del sistema AIVI 3D 2.0 basato su videocamera e intelligenza artificiale, che si occupa di riconoscere gli ostacoli, compresi gli animali domestici.

La videocamera può essere usata anche per la videosorveglianza della casa da remoto, attivabile tramite l'app di Ecovacs, ma non c'è il LED per l'illuminazione durante le riprese notturne.

La mancanza della torretta permette di mantenere un'altezza massima di 9,5 centimetri, che aiuta X2 Combo a passare anche sotto mobili molto bassi. I robot con torretta, mediamente, sono almeno un paio di centimetri più alti.

Il lavaggio dei pavimenti avviene tramite i due moci rotanti in ciniglia, che vengono spinti sul pavimento per migliorare l'efficacia dello sfregamento. Ma possono anche essere alzati, fino a 15 millimetri, in caso di passaggio su un tappeto. Non c'è, invece, un sistema che estende il mocio destro all'esterno per pulire i bordi delle stanze fino al battiscopa.

La batteria del robot è molto grande e ha una capacità di 6.400 mAh, che si ricaricano completamente in 5 ore e mezza e permettono un'autonomia di funzionamento dichiarata di 210 minuti.

La stazione di ricarica contiene anche i serbatoi per l'acqua pulita (da 4 litri) e sporca (da 3,5 litri) e il sacchetto per la raccolta della polvere (da 3 litri), ma non c'è uno scompartimento per il detergente che, se lo si vuole usare, va aggiunto al serbatoio dell'acqua pulita. I panni rotanti, a fine pulizia, vengono lavati nella stazione con acqua calda a 55 gradi e asciugati con aria calda a 60 gradi.

Oltre a ricaricare la batteria del robot e ad aspirare la polvere raccolta, la stazione svolge le stesse funzioni anche per l'aspirapolvere manuale, che viene alloggiato proprio all'interno della stazione (che è enorme proprio per questo motivo). In pratica, quando l'utente ha finito di usare l'aspirapolvere manuale, non deve far altro che staccare la spazzola intercambiabile e inserire il device nella stazione. Qui l'aspirapolvere verrà svuotato e ricaricato in completa autonomia.

L'aspirapolvere ha una batteria da 4.000 mAh e un'autonomia dichiarata di 60 minuti, che scendono a 15 minuti in modalità Max. Ecovacs non ha dichiarato la potenza di aspirazione del dispositivo manuale, che ha in dotazione tre spazzole/beccucci diversi di cui uno è la spazzola rotante per pulire tappeti, divani e altri oggetti in tessuto resistente. Nella confezione di vendita, invece, non è incluso il tubo per trasformare l'aspiratore manuale in un tradizionale aspirapolvere per pavimenti.

Alla prima messa in funzione del robot Ecovacs Deebot X2 Combo è necessario effettuare la ricognizione della casa, per fare la mappatura. La ricognizione dura una decina di minuti e il robot passa due volte in ogni stanza, ma in modo abbastanza veloce perché grazie al LiDAR non ha bisogno di tracciare i bordi delle stanze per acquisirne il perimetro.

Una volta finita la prima mappatura, nell'app viene mostrato il risultato che, però, non è sempre perfetto. Come tutti i robot dotati di videocamera, anche X2 Combo ha problemi in caso di specchi che poggiano a terra (o armadi con anta a specchio), perché interpreta l'immagine riflessa come un altro pezzo di stanza al quale, però, non riesce ad accedere.

Inoltre, se la stanza ha più di un'apertura, può capitare che venga accorpata nella mappa alle stanze adiacenti. Non sempre, infine, la mappa riesce a individuare correttamente i muri delle stanze. Più accurato, invece, il riconoscimento dei mobili.

I problemi di mappatura possono essere corretti successivamente tramite l'app, che permette di modificare la mappa dividendo e unendo le stanze e tracciando muri virtuali e zone di esclusione. Anche in questo caso, però, il risultato non è eccellente e capita molto spesso che le scelte dell'utente (in particolare le divisioni delle stanze) non vengano accettate a primo colpo.

Stranamente, se si esegue nuovamente la mappatura dopo aver chiuso le doppie aperture delle stanze, allora la mappa è sin da subito più precisa e l'editing è più agevole (le porte si possono poi riaprire senza problemi). Una volta divise correttamente le stanze, inoltre, in modo ancor più strano nella mappa compaiono i muri che inizialmente non erano stati individuati.

Si tratta, evidentemente, di una particolarità dell'algoritmo di mappatura che, in casi specifici, può diventare un bug. Ma, alla fine, con un po' di sforzo si riesce ad ottenere una mappa utilizzabile per le pulizie quotidiane.

Anche la navigazione presenta luci ed ombre: il riconoscimento degli oggetti sul pavimento è molto accurato, ma il modo in cui il robot si muove negli ambienti è, a volte, difficile da comprendere.

Se il robot deve passare da una stanza con due porte per andare in un ambiente successivo, ad esempio, può capitare che una volta passi da una porta e l'altra passi dall'altra porta. In pratica certe volte fa il giro corto, altre volte fa il giro lungo, il tutto senza che ci siano ostacoli da evitare, e durante lo stesso compito di pulizia.

Inoltre, la forma a D del robot e il posizionamento laterale del sensore principale influiscono molto sul modo di pulire e di muoversi di Ecovacs X2 Combo. In generale, si ha la sensazione che questo robot creda di essere rotondo e non mezzo quadrato, tanto è vero che frequentemente urta gli angoli quando si va a infilare sotto sedie e tavoli.

In più, durante la pulizia il robot resta abbastanza lontano dai bordi dei mobili e dalle pareti, lasciando una parte di stanza non pulita superiore a quella lasciata dalla media di altri robot di pari caratteristiche tecniche. Anche in questo caso, siamo convinti che questo comportamento dipenda dalla taratura dell'algoritmo e confidiamo nel fatto che, con futuri aggiornamenti, la situazione possa migliorare.

Dove passa Ecovacs Deebot X2 Combo non resta più nulla, nel vero senso della parola: sia l'aspirazione che il lavaggio sono di ottimo livello, oltre che sufficientemente personalizzabili tramite l'app di controllo.

Lo possiamo dire dopo averlo testato a fondo in una casa decisamente difficile per un robot a causa della presenza di un cane, un neonato, una donna con capelli lunghi e una posizione in zona di campagna che, per forza di cose, si traduce nella frequente presenza di terra e residui di fango sotto le scarpe.

Nonostante ciò Ecovacs X2 Combo non ha fatto una piega, aspirando tutto senza problemi e lavando molto bene sia il pavimento in cotto che le mattonelle di ceramica del bagno (senza lasciare aloni). Dopo diversi giorni di uso intenso, inoltre, i pannetti erano ancora abbastanza puliti, segno che anche la stazione fa egregiamente il suo dovere.

L'unico vero limite di questo robot, se parliamo di quanto è bravo a pulire, sta nel suo algoritmo che lascia molta superficie non trattata a causa della grande distanza da mobili e pareti alla quale si muove il robot mentre lavora.

Un rovescio della medaglia da accettare, invece, è che per ottenere questo elevato livello di pulizia Ecovacs Deebot X2 Combo consuma molta acqua pulita e produce molta acqua sporca. Quindi i serbatoi vanno svuotati e ricaricati di frequente.

L'app di gestione di Deebot X2 Combo si chiama Ecovacs Home ed è molto completa e permette di visualizzare e modificare la mappa (con i limiti già descritti), selezionare le impostazioni di pulizia, creare degli scenari da attivare in occasioni particolari (ad esempio la pulizia della cucina dopo pranzo), visualizzare lo stato dei materiali per sapere quando è ora di fare manutenzione.

E' possibile scegliere tra quattro potenze di aspirazione e tre livelli di bagnatura dei pannetti, di far passare il robot una o due volte, di attivare lo sfregamento profondo (il robot si muove a S per pulire più a fondo).

L'app permette di scegliere se pulire tutta la casa insieme, o solo alcune stanze (e nell'ordine da noi preferito). C'è poi la modalità smart, basata sull'AI, che genera automaticamente i parametri di pulizia in base alle nostre abitudini, alla dimensione delle stanze, ai tipi di pavimento e ad altri dati raccolti dall'X2 durante il suo funzionamento.

Sempre dall'app è possibile gestire la videosorveglianza e rivedere i video e le foto catturate dal robot.

Rispetto ad un robot di fascia media, Deebot X2 Combo offre alcune funzioni tipiche dei robot di fascia premium e una funzione esclusiva dei modelli Ecovacs. Le funzioni comuni ad altri robot di fascia alta sono la videosorveglianza, con audio bidirezionale e modalità perlustrazione, e tutte quelle basate sull'AI.

In più Ecovacs Deebot X2 Combo ha un assistente vocale proprietario, chiamato Yiko, che si aggiunge alla compatibilità con Google Assistant e Amazon Alexa ma che, rispetto a questi ultimi, è molto più potente. Con i comandi di Yiko è infatti possibile inviare il robot in una specifica stanza, per aspirare, lavare o riprendere con la videocamera. Oppure inviarlo a pulire sotto un letto o un divano.

In più, Yiko è disponibile anche in lingua italiana (e in moltissime altre lingue). Per gli amanti della domotica questo è un plus da non sottovalutare.

Infine, non dobbiamo dimenticare che il termine "Combo" presente nel nome di questo robot deriva dal fatto che è presente anche un aspirapolvere manuale, che nessun altro modello di robot oggi offre.

Si tratta di un aspirapolvere mediamente potente e molto leggero, utile per le pulizie domestiche, per togliere la polvere al divano o alle tende. Non è sufficiente, invece, per compiti che richiedono molta potenza come l'aspirazione dell'abitacolo di un'automobile.

Ma il vero plus, in questo caso, è il fatto che l'aspirapolvere si svuota e si ricarica nella stessa stazione del robot che, però, di contro è di dimensioni veramente notevoli proprio per colpa dell'aspirapolvere in più.

Il prezzo è la vera nota dolente di Ecovacs Deebot X2 Combo: 1.599 euro IVA inclusa, al netto di eventuali sconti e promozioni. Per "tutta questa roba" è difficile dire che è troppo, ma è comunque moltissimo.

In alternativa, se si è disposti a rinunciare all'aspirapolvere manuale aggiuntivo, si può scegliere Deebot X2 Omni che a parte la potenza di aspirazione (leggermente inferiore) è identico in tutto, tranne che nella staziona di ricarica (più piccola) vista la mancanza del secondo dispositivo.

In questo caso il prezzo scende a 1.399 euro, di nuovo IVA inclusa ed escluse promozioni.