SCIENZA

C'è un buco nero che non segue le regole: il mistero di 1ES 1927+654 e il suo comportamento anomalo

Un buco nero si sta comportando in modo strano: gli scienziati lo studiano da anni e in futuro i risultati della ricerca potrebbero cambiare la storia dell'astronomia

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Fonte: Credit: NASA/Sonoma State University, Aurore Simonnet

Gli astronomi stanno cercando di capire perché un buco nero si sta comportando in modo strano nello Spazio e questo potrebbe stravolgere l’attuale comprensione del cosmo. Si tratta di 1ES 1927+654 ed è stato scoperto attraverso il telescopio XMM-Newton dell’ESA. Ecco tutto quello che sappiamo per il momento.

Un buco nero si sta comportando in modo strano

Nel cuore di una galassia vicina, un buco nero supermassiccio sta sfidando tutto ciò che pensavamo di sapere su questi enigmatici giganti cosmici. Grazie al telescopio spaziale XMM-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea, utilizzato per studiare i raggi X provenienti da lontani oggetti celesti, gli astronomi hanno scoperto un comportamento così inaspettato da scuotere le fondamenta della nostra comprensione dell’Universo.

Il protagonista della straordinaria vicenda è 1ES 1927+654, un buco nero che dal 2011 viene monitorato con attenzione. Per anni, tutto è sembrato seguire i canoni previsti dalla fisica: il buco nero si comportava in linea con le teorie consolidate che descrivono come tali oggetti divorano materia e rilasciano energia. Tuttavia, nel 2018, il primo colpo di scena: un’improvvisa eruzione ha fatto scomparire la corona di raggi X che circondava il buco nero, per poi per riapparire misteriosamente più tardi. Una variazione così drastica del comportamento non aveva precedenti.

Poi, nel luglio 2022, un secondo evento ha ulteriormente aumentato il mistero. Gli strumenti di XMM-Newton hanno rilevato oscillazioni quasi periodiche nei raggi X emessi dal buco nero, un fenomeno raramente osservato in oggetti di dimensioni simili. Queste oscillazioni, brevi e regolari, hanno sollevato domande cruciali sulla natura dell’oggetto.

Le ipotesi degli scienziati

Secondo gli scienziati, una possibile spiegazione dello strano comportamento del buco nero è la presenza di una nana bianca, in altre parole ciò che resta di una stella dopo il suo collasso, intrappolata nel disco di accrescimento del buco nero. Il disco è una regione turbolenta di materia che ruota a velocità incredibili prima di essere inghiottita. I calcoli suggeriscono che la nana bianca orbiti attorno al buco nero con un periodo di soli 7-18 minuti, raggiungendo velocità vicine alla metà di quella della luce.

È un’ipotesi sorprendente che porta con sé un enigma: secondo le leggi della relatività generale di Einstein, l’oggetto doveva essere già stato inghiottito dal buco nero, interrompendo le oscillazioni entro gennaio 2024. Eppure, quando gli astronomi hanno osservato nuovamente il fenomeno nel marzo successivo, le oscillazioni erano ancora presenti. Si tratta, insomma, di una scoperta che sfida la comprensione attuale delle dinamiche dei buchi neri e del loro comportamento.

È possibile che la nana bianca venga gradualmente smembrata, invece di essere inghiottita interamente? Oppure il buco nero stesso sta manifestando proprietà mai osservate prima? La mancanza di risposte certe apre scenari affascinanti e invita a riflettere su quanto ancora ci sia da scoprire riguardo a questi misteriosi colossi cosmici.

A rendere tutto ancora più interessante è la prospettiva offerta dalle future missioni scientifiche. In particolare, l’osservatorio spaziale LISA (Laser Interferometer Space Antenna), il cui lancio è previsto intorno al 2030, sarà in grado di rilevare le onde gravitazionali emesse da fenomeni estremi come quelli osservati in 1ES 1927+654. Se LISA riuscirà a captare segnali compatibili con la presenza della nana bianca, gli scienziati avranno la possibilità di studiare in dettaglio le condizioni estreme che caratterizzano i dintorni dei buchi neri. Tali informazioni potrebbero rivoluzionare l’intera comprensione della gravità e della fisica dei buchi neri.

Nel frattempo, il mistero di 1ES 1927+654 rimane una delle più affascinanti anomalie astrofisiche mai osservate. Questo straordinario buco nero sfida le regole, spingendo gli scienziati a ripensare i modelli consolidati e a cercare risposte a domande che sembravano impossibili fino a pochi anni fa.

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