SICUREZZA INFORMATICA

Truffe online, i giovani sono la fascia più colpita

Secondo un recente report, gli utenti più colpiti dalle truffe in rete sono quelli della Generazione Z e i Millennials, nonostante siano considerati nativi digitali

Pubblicato:

Le truffe online sono un fenomeno ormai estremamente diffuso che, contrariamente a quel che si crede, riguarda tutte le generazioni, anche i giovanissimi che vengono comunemente considerati “nativi digitali“.

Un recente rapporto condiviso da Trend Micro, mostra che gli utenti maggiormente colpiti da queste truffe digitali sono proprio i più giovani, specialmente gli appartenenti alla Generazione Z e i Millennials; un dato che fa riflettere e che, chiaramente, va in contrasto con l’idea comune che la fascia più debole in rete sia quella degli anziani e di quelli che vengono considerati “boomer” o “baby boomer”.

Le truffe online non hanno età

Bisogna dire, anzitutto, che le truffe online pur essendo una realtà consolidata, sono un fenomeno estremamente mutevole che, grazie anche alle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, si evolve in continuazione, con strategie sempre più sofisticate in grado di ingannare chiunque, anche i più giovani che, quando si parla di web, dovrebbero essere più ferrati sull’argomento.

La Generazione Z, ad esempio, è una delle fasce più colpite da questo fenomeno e nonostante questi giovanissimi siano praticamente nati e cresciuti con Internet, una fiducia estrema verso il mondo digitale e una generale mancanza di attenzioni, li rende il bersaglio ideale per i criminali informatici.

I malintenzionati digitali, sfruttando le interazioni online (social network, annunci di lavoro, app per il dating), lo shopping digitale e gli investimenti in criptovalute ingannano gli utenti più giovani, rubando loro denaro e dati sensibili con una semplicità davvero impressionante.

Altra categoria a rischio sono i Millennials che si trovano ad affrontare sfide lavorative e finanziarie che li rendono tra gli obiettivi più comuni per i truffatori che cavalcando temi caldi come la pressione economica, le preoccupazioni legate alla stabilità finanziaria e al mondo del lavoro riescono a trarre in inganno anche i più accorti.

Al fianco dei giovani e giovanissimi, naturalmente, ci sono anche tutte le altre fasce d’età che di continuo si trovano davanti a truffe di varia natura che, pur seguendo “schemi più tradizionali”, sono comunque efficaci, segno inequivocabile che i malintenzionati digitali colpiscono indistintamente tutte le generazioni ma in modi diversi.

Come proteggersi dalle truffe online

A prescindere dall’età e dalla propria consapevolezza sui pericoli del web, ci sono tutta una serie di strategie che possono aiutare nella difesa contro le truffe in rete.

Il primo consiglio è quello di mantenere sempre aggiornati i dispositivi e i software per la sicurezza e, naturalmente, proteggere i propri account con password complesse e uniche per ciascun profilo.

Allo stesso tempo è fondamentale evitare qualsiasi tipo di interazione con contatti non verificati, soprattutto se propongono offerte troppo vantaggiose e metodi di pagamento sospetti e non tracciabili.

Se si hanno dubbi è sempre bene confrontarsi con amici e familiari oppure parlarne con qualche esperto del settore che può dare una mano nel riconoscere ed evitare frodi in rete.

Infine, l’ultimo suggerimento è quello di rimanere sempre informati sui pericoli della rete e non dare mai nulla per scontato, vivendo il web con serenità ma senza abbassare mai la guardia.

TAG:

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963