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La Spagna contro l'obsolescenza programmata: un anno di garanzia in più

La Spagna apre la strada in Europa verso l'estensione della garanzia per i prodotti elettronici e in favore del cosiddetto "diritto a riparare" un dispositivo.

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Fonte: Shutterstock

Altro che obsolescenza programmata: la Spagna non ci sta ed estende di un anno la garanzia legale sui prodotti acquistati. Passa, dunque, da due a tre anni il tempo per la riparazione gratuita dei dispositivi per i cittadini spagnoli, grazie a una nuova legge di prossima emanazione.

La notizia della modifica alla normativa vigente è stata pubblicata da alcune testate locali e sarebbe già approvata dal Consiglio dei Ministri spagnolo; manca dunque solo l’ultimo passo per renderla di fatto disponibile per tutti i cittadini della nazione iberica. Secondo quanto riportato, la modifica alla regolamentazione non andrebbe a toccare esclusivamente le aziende attive nel campo dell’elettronica di consumo e dell’informatica, ma anche tutte le altre categorie che saranno dunque tenute ad ampliare i propri servizi oltre a prolungare la presenza sul mercato dei pezzi di ricambio dei proprio prodotti.

Garanzia in Spagna, come funzionerà

Come anticipato, il decreto in oggetto prevede un prolungamento del tempo di copertura in garanzia dei beni acquistati da 2 a 3 anni; finora, tale anno aggiuntivo veniva esclusivamente offerto tramite il pagamento di un ulteriore importo per quella che normalmente viene denominata “estensione di garanzia”. Per quanto riguarda i pezzi di ricambio, invece, le aziende saranno tenute a renderli disponibili per almeno 10 anni, favorendo così la riparazione al posto di un nuovo acquisto.

Con la precedente normativa, invece, la finestra temporale per la componentistica sostitutiva si fermava a soli cinque anni, a partire dal lancio sul mercato dell’articolo e non dall’acquisto dell’utente finale. Una scelta, questa, che limitava di molto ogni possibilità di recupero di un prodotto prima di dovergli dire definitivamente addio; infatti, molto spesso i prodotti acquistati – soprattutto se non si tratta di categorie quali smartphone, computer o altri beni che viaggiano sull’onda della novità – fanno parte di linee collaudate e disponibili già da tempo nei negozi, fisici o virtuali.

Garanzia Spagnola, come si muoverà l’Europa?

Una volta entrata nell’ordinamento spagnolo, la legge richiederà a tutte le aziende sul territorio di adeguarsi alla nuova normativa. Ciò che non è ancora chiaro è come tale cambiamento potrà influire sul mercato attuale, visto che un cambiamento così radicale potrebbe riflettersi negativamente sulle spese per i consumatori, i quali potrebbero rapidamente veder salire i prezzi dei beni in vendita.

Di certo, la nuova legge spagnola sulla garanzia legale e le riparazioni è tra le prime dopo che l’UE ha emanato la nuova direttiva sul cosiddetto “Right to Repair“. Tale direttiva è entrata in vigore il 1° marzo 2021 e prevede che i produttori di elettronica di consumo rendano disponibili i pezzi di ricambio per almeno 7 o 10 anni (in base al tipo di prodotto).

 

 

 

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