STREAMING E SERIE TV

Caos con i sottotitoli generati con AI, la risposta di Crunchyroll

Crunchyroll finisce nella bufera per sottotitoli IA imprecisi e dice che un fornitore esterno è il responsabile. Proteste online e riflessioni sull’uso dell’intelligenza artificiale

Pubblicato:

Fonte: rafapress/Shutterstock.

Negli ultimi giorni Crunchyroll, la popolare piattaforma di streaming specializzata in anime, è finita al centro di un acceso dibattito a causa della pessima qualità dei sottotitoli in alcune serie. Gli utenti hanno segnalato frasi senza senso, punteggiatura assente e persino riferimenti diretti all’intelligenza artificiale nei dialoghi. L’episodio più emblematico riguarda l’anime “Necronomico and the Cosmic Horror Show”, dove, in una scena cruciale, appare la frase «ChatGPT ha detto…». Un errore grossolano che ha subito scatenato l’indignazione dei fan.

Cosa sta succedendo ai sottotitoli di Crunchyroll

Il problema dei sottotitoli mal realizzati non è nuovo per Crunchyroll. Già nel 2024 la piattaforma era stata costretta a rimuovere temporaneamente l’episodio di debutto della serie “The Yuzuki Family’s Four Sons” a causa delle lamentele per traduzioni incomprensibili. Anche allora si era ipotizzato che dietro al disastro ci fosse l’utilizzo di strumenti automatici e IA.

Questa volta, però, ci sono prove più evidenti. Come già accennato, un utente sulla piattaforma Bluesky ha individuato nei sottotitoli tedeschi della nuova serie “Necronomico and the Cosmic Horror Show” la dicitura «ChatGPT ha detto…», lasciata senza alcuna modifica. Un indizio evidente, poi confermato, del fatto che è stata usata l’intelligenza artificiale.

La scena ha fatto rapidamente il giro del web, accompagnata da screenshot e commenti sarcastici. Anche i sottotitoli in inglese, come emerso in seguito, presentano errori simili e fanno pensare allo zampino di una IA usata senza un accurato controllo umano. Il risultato è un’esperienza frustrante per gli utenti, alcuni dei quali dichiarano di preferire i fansub pirata alla versione ufficiale, giudicata “inguardabile”.

La risposta di Crunchyroll

Di fronte alla valanga di critiche, Crunchyroll ha reagito con una dichiarazione ufficiale. Un portavoce ha spiegato che l’uso dei sottotitoli generati da IA è stato opera di un fornitore esterno, in violazione degli accordi contrattuali. La piattaforma ha assicurato di essere al lavoro per correggere l’errore e ripristinare sottotitoli adeguati.

Le scuse, tuttavia, non sembrano per ora bastare a calmare tutti gli utenti. Il malcontento si diffonde su Reddit e altre community, dove in molti si chiedono come sia possibile che un servizio a pagamento — con abbonamenti a partire da 8 dollari al mese — offra una qualità così scarsa.

I sottotitoli generati con AI possono diventare una risorsa?

Il presidente di Crunchyroll, Rahul Purini, aveva dichiarato nel 2024 di essere molto interessato al potenziale dell’intelligenza artificiale generativa per migliorare la rapidità dei sottotitoli. L’obiettivo dichiarato era quello di ridurre il tempo tra l’uscita giapponese degli episodi e la loro disponibilità tradotta a livello globale. Una strategia pensata anche per contrastare la pirateria, secondo Purini.

L’idea di usare l’IA per accelerare il processo è in effetti comprensibile, ma il caso recente dimostra che la tecnologia, almeno per ora, non è all’altezza delle aspettative. O meglio: le traduzioni automatizzate, prive di controllo e supervisione umane, rischiano di danneggiare l’esperienza dell’utente e di compromettere la reputazione di un’intera piattaforma, perché il livello qualitativo potrebbe non essere adeguato al contenuto e alla sua modalità di fruizione.

Per il momento, la lezione è chiara: l’intelligenza artificiale per generare sottotitoli può essere utile, ma (almeno in questo) non può ancora sostituire completamente il lavoro umano.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963