Scoperta una Super-Terra che cambia clima e potrebbe ospitare vita
Un nuovo esopianeta, Hd 20794 d, ha stupito i ricercatori: la sua orbita potrebbe essere molto importante nello studio sulla vita nell'universo
È stato scoperto un pianeta roccioso molto particolare intorno ad Hd 20794, che è una stella molto simile al Sole, distante meno di 20 anni luce da noi. L’orbita di questo pianeta è estremamente eccentrica, al punto da entrare e uscire dalla propria zona di abitabilità nel corso della sua rivoluzione. Un luogo di estremo interesse per i ricercatori, che potranno mettere alla prova nuove ipotesi sulla vita nell’universo.
Un “nuovo” pianeta
Siamo ormai giunti a quota 7mila in termini di pianeti extrasolari conosciuti. Un numero impressionante, così come lo è l’estrema varietà di questi mondi. Nel caso specifico parliamo di Hd 20794 d, ovvero il terzo pianeta in orbita intorno alla stella Hd 20794.
In termini cosmici, questo mondo è molto vicino a noi, essendo a 19,7 anni luce di distanza. Non si tratta di una stella ordinaria, come precisato da Xavier Dumusque, dell’Università di Ginevra, co-autore dello studio su questo sistema planetario.
“La sua luminosità e la sua vicinanza la rendono un candidato ideale per i futuri telescopi la cui missione sarà osservare direttamente le atmosfere degli esopianeti”.
Ad aver attirato l’attenzione è però il suo terzo pianeta in orbita. Si parla di una “super Terra”, ovvero di un pianeta roccioso più grande del nostro. Vanta una massa pari a 5.82 volte quella della Terra. La sua caratteristica cardine? L’orbita, come detto.
L’orbita di Hd 20794 d
Questo pianeta è decisamente interessante, dal momento che compie una rivoluzione intorno alla sua stella in circa 647 giorni. Si tratta di 40 giorni in meno, circa, rispetto a quanto Marte faccia con il Sole. Il tutto avviene seguendo un tracciato particolarmente ellittico.
I ricercatori hanno evidenziato come nel corso della sua rivoluzione venga a trovarsi molto vicino e molto lontano dalla stella. L’eccentricità della sua orbita lo spinge inoltre a entrare e uscire da quella che viene detta “zona abitabile”. Si tratta di quell’intervallo di distanze dalla stella in cui è possibile la presenza di acqua liquida sulla superficie. È proprio questo aspetto che rende rilevante il pianeta scoperto, sotto l’aspetto delle ricerche relative alla vita nell’universo.
Per eccentricità dell’orbita si fa riferimento alla misura di quanto si discosta da un cerchio. Il caso della Terra, l’orbita è quasi circolare. L’eccentricità è notevolmente bassa: 0.093. Quella di Hd 20794 d è invece di 0.45. Ciò vuol dire che il nostro pianeta vanta condizioni di abitabilità relativamente stabili, al punto che il variare delle stagioni e qui determinato non dalla distanza dalla stella ma dall’inclinazione dell’asse di rotazione rispetto al piano orbitale.
Su questa “super Terra”, invece, nel corso dell’anno la distanza dalla stella varia in maniera enorme. Ciò comporta cambiamenti radicali delle condizioni di abitabilità. Se su questo mondo ci fosse un oceano, ad esempio, entrando e uscendo dalla fascia di abitabilità potrebbe vantare un’alternanza di stato ghiacciato e liquido.