Addio Apple Car: c'è un'altra conferma
Apple ha chiesto al California Department of Motor Vehicles di cancellare il permesso di test per le auto a guida autonoma
Il cosiddetto “Project Titan“, meglio noto col nome comune di “Apple Car” è uno dei figli mai nati di Apple e, come si è scoperto a inizio 2024, è un figlio che non nascerà mai. L’idea di Apple di produrre in casa un’auto elettrica a guida autonoma non era una bufala e la casa di Cupertino ha anche investito una montagna di soldi nel progetto, ma lo ha infine abbandonato perché si è resa conto che costruire un’auto è qualcosa di molto più complesso di quanto non lo sia costruire un telefonino.
Ora, dagli Stati Uniti, arriva un’ulteriore notizia che conferma il fatto che Apple ha cancellato il Project Titan. Una notizia che conferma, seppur indirettamente, che Apple non ha più interesse a produrre un’auto che si guida da sola.
Stop ai test sull’Apple Car
Secondo quanto scoperto da MacReports, Apple aveva un permesso per eseguire dei test con macchine a guida autonoma, purché con safety driver a bordo. Cioè dei test in cui l’auto guida da sola, ma al volante c’è comunque un ingegnere che può prendere i comandi se qualcosa va storto. Tale permesso sarebbe scaduto l’anno prossimo, per la precisione ad aprile 2025.
E’ consuetudine di tutte le case automobilistiche che fanno questo tipo di test rinnovare periodicamente i permessi, eventualmente aggiungendo o togliendo dei dettagli alle richieste di permesso in base allo sviluppo della loro tecnologia.
Apple, però, secondo MacReports avrebbe fatto una telefonata al California Department of Motor Vehicles il 25 settembre scorso, per chiedere la revoca del permesso. L’ente americano ha effettivamente cancellato il permesso, il 27 settembre 2024.
Tale permesso era stato richiesto e ottenuto da Apple nel 2017 e più volte rinnovato. Adesso, però, è chiaro che Apple ha abbandonato il progetto.
Project Titan: storia di un fallimento
Il Project Titan è uno dei grandi fallimenti della storia di Apple, sul quale però non ci sono notizie ufficiali ma solo indiscrezioni o, come nel caso dei permessi in California, conferme indirette.
Le prime indicazioni sull’esistenza del progetto arrivano nel 2016, con una lettera di Apple alla NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) e l’apertura di posizioni di lavoro nella nuova divisione aziendale denominata “Special Projects Group“.
Nel 2017 emergono tensioni tra il team che lavorava al visore AR (poi effettivamente prodotto con il nome di Apple Vision Pro) e quello dedicato all’auto: entrambi i progetti costano tantissimo, c’è chi dice che se ne dovrebbe sacrificare uno.
Nel 2018, Doug Field, ex di Tesla, viene assunto per rilanciare il progetto, ma nel 2021 lascia l’azienda. Nel 2020, Reuters annuncia l’arrivo dell’Apple Car nel 2024, ma poco dopo Ming-Chi Kuo smentisce, ipotizzando un lancio più vicino al 2028. Nel 2022, Apple assume Luigi Taraborrelli, un esperto di auto provenienti da Lamborghini, e sembra che il progetto sarà rilanciato.
Alla fine, però, nel febbraio 2024 Bloomberg si dichiara certa che i manager di Apple hanno archiviato per sempre il Project Titan e, adesso, la cancellazione del permesso di test in California sembra dare ragione alla prestigiosa agenzia di stampa.