ChatGPT diventa un Life Coach e aiuta i giovani nella vita di tutti i giorni
ChatGPT non è solo un tool per la produttività ma può essere utilizzato come un Life Coach e aiutare i giovani a prendere decisioni nella vita di tutti i giorni
Secondo alcune recenti dichiarazioni di Sam Altman, CEO di OpenAI, ChatGPT non è più soltanto uno strumento per la produttività, ma sta diventando un vero e proprio “punto di riferimento nella vita quotidiana”, aiutando gli studenti universitari in situazioni diverse.
Secondo una recente analisi, infatti, il chatbot basato sull’intelligenza artificiale può aiutare le persone a prendere decisioni concrete legate a obiettivi personali, relazioni, routine e, addirittura, equilibrio psicofisico diventando un vero e propri Life Coach AI.
Ciò è possibile perché, a differenza dei classici motori di ricerca, ChatGPT risponde con frasi strutturate, mantiene “il ricordo” delle conversazioni precedenti e si presta a essere usato come “un compagno virtuale” con cui riflettere, parlare e confrontarsi in ogni momento della giornata.
ChatGPT diventa un Life Coach AI
Per esplorare questo utilizzo inedito di ChatGPT, OpenAI ha intervistato diversi studenti universitari che hanno raccontato di utilizzare il tool AI non solo per finalità didattiche, ma anche per gestire momenti di stress, chiarire i propri pensieri e affrontare dubbi personali. Bisogna sottolineare, però, che questo tool non sostituisce la figura di uno psicologo o di un life coach professionista, ma si rivela molto utile quando si ha bisogno di supporto immediato, discreto e disponibile 24 ore su 24.
Uno dei nuovi utilizzi di ChatGPT è aiutare le persone a prendere decisioni difficili. Tramite prompt come “Aiutami a decidere tra due opzioni. Prima fammi delle domande”, il chatbot può aiutare le persone nel processo decisionale, ponendo domande mirate e diventando un valido alleato per valutare pro e contro in diverse situazioni, riducendo l’impatto delle emozioni sul giudizio.
Un altro utilizzo molto interessante riguarda l’organizzazione giornaliera. Con un prompt come “Aiutami a dare priorità alle cose da fare oggi”, questo strumento può proporre un piano d’azione semplice e realistico, suddividendo i compiti e suggerendo i tempi da dedicare a ogni attività nel tentativo di aiutare le persone ad avere più controllo della loro giornata.
Da non sottovalutare nemmeno l’utilizzo del chatbot per affrontare cambiamenti importanti con un prompt come “Sto pensando di cambiare facoltà/lavoro/città. Cosa dovrei considerare?”. Con la sua capacità di ricordare conversazioni precedenti e analizzare le implicazioni a breve e lungo termine, ChatGPT può offrire spunti di riflessione critici su decisioni che potrebbero cambiare il corso della vita, aiutando l’utente a fare chiarezza sulle proprie priorità e sulle motivazioni che lo spingono al cambiamento.
Il tool di OpenAI è anche in grado di dare aiuto per affrontare conversazioni delicate chiedendogli, ad esempio, “Devo dire qualcosa di difficile a qualcuno. Puoi aiutarmi a scriverlo?”. Qui il chatbot può essere di grande aiuto per scegliere le parole giuste, mantenendo un tono empatico ma deciso.
L’ultimo degli utilizzi più frequenti riguarda l’auto-riflessione con prompt come “Suggeriscimi 3 domande su cui riflettere”. In questo modo l’AI può incoraggiare l’introspezione con domande pensate per far emergere i fattori di stress, le emozioni represse o le priorità trascurate. un supporto particolarmente apprezzato da chi cerca un momento di pausa consapevole durante una giornata impegnativa.
ChatGPT, da strumento a confidente personale
Bisogna come sempre sottolineare che ChatGPT non è assolutamente uno psicologo o un consulente certificato ma può diventare uno strumento efficace per “affrontare l’incertezza“che caratterizza la vita dei più giovani. Oltretutto è un modo accessibile e immediato per esternalizzare i pensieri, ricevere feedback neutri e affrontare momenti di difficoltà con maggiore lucidità.
Insomma, il tool di OpenAI rappresenta un cambiamento culturale profondo nella relazione tra le nuove generazioni e la tecnologia, andando ben oltre il suo essere uno strumento di produttività, diventando una risorsa psicologica e strategica per affrontare il presente e immaginare il futuro.