Bastano 5 tentativi per scoprire la sequenza di sblocco su Android
Una ricerca incrociata di università inglesi e cinesi ha scoperto che è molto semplice scoprire la sequenza di sblocco degli smartphone Android
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Per voi quanti tentativi servono per sbloccare uno smartphone Android protetto da una sequenza di blocco? La risposta viene da una ricerca incrociata di alcune università ed è preoccupante. A un hacker bastano cinque tentativi per sbloccare il vostro smartphone e avere accesso ai vostri dati personali.
La sequenza di blocco non è sicura. Secondo i dati raccolti dalla Lancaster University e dall’Università di Bath (in Inghilterra), in collaborazione con la cinese Northwest University, la sequenza di blocco non è sicura per gli smartphone Android. Come detto, bastano cinque tentativi per prendere possesso dei dati e del dispositivo. Dalla ricerca si scopre che oltre il 40% degli utenti Android utilizza attualmente questa sequenza per salvaguardare lo smartphone da occhi indiscreti. Gli esperti però consigliano un PIN o la scansione delle impronte digitali come metodi più sicuri per la nostra privacy. Gli stessi ricercatori hanno detto che più è complessa la sequenza di blocco scelta, più è facile decifrarla.
Perché la sequenza di blocco non è sicura?
Uno dei primi motivi per cui la sequenza di blocco non è sicura è dato dal fatto che è troppo visibile. Un malintenzionato potrebbe spiarci e scoprirla, oppure in maniera più elaborata potrebbe riprenderci e utilizzare poi un software in grado di riprodurre la giusta combinazione integrando la posizione delle nostre dita e i movimenti delle stesse sul display del dispositivo. Dalla ricerca emerge che questo scenario non è improbabile. I software elaborano i movimenti anche se ripresi da due metri e mezzo di distanza. E in spazi affollati come metropolitane o uffici pubblici non è semplice accorgersi di essere ripresi. In più questa tecnica è molto usata dai ladri di smartphone prima di impossessarsi dei dispositivi altrui. Su 120 dispositivi analizzati questa tecnica ha funzionato nel 95% dei casi.
Come difendersi dagli attacchi hacker
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