Libero
SICUREZZA INFORMATICA

Virus per PC e smartphone: cosa vuol dire malware, spyware, trojan, ransomware

Quali sono le minacce più frequenti sul web, come fanno ad attaccare i nostri PC e smartphone e soprattutto come difendersi efficacemente da tutti questi pericoli

Pubblicato:

malware

Navigare su Internet è diventata una pratica comune nella vita delle persone che, quotidianamente, accedono al web in cerca di consigli, di svago o di qualsiasi cosa abbiano bisogno.

Tuttavia è bene ricordare che la rete non è un posto sicuro e ogni sito, email o download può nascondere una minaccia per i nostri device, per la nostra privacy e per i nostri dati personali.

I pericoli sul web sono ovunque e per difendersi è bene conoscerli attentamente e sapere a cosa si può andare incontro ogni volta che si apre il proprio browser.

Malware

Malware è una parola che nasce dall’unione di due termini inglesi: “malicious” (malevolo) e “software” e indica quei programmi malevoli sviluppati appositamente per danneggiare i dispositivi altrui, i sistemi e le reti.

Il loro funzionamento è piuttosto semplice da capire: questi programmi infettano un device e poi vanno a rubare, cancellare o cifrare i dati personali degli utenti, arrivando finanche a limitare l’utilizzo dell’apparecchio stesso.

Si diffondono molto rapidamente, passando attraverso email infette, software scaricati da siti non sicuri oppure supporti esterni (come chiavette USB) che hanno già contratto l’infezione digitale.

Ransomware

Il ransomware è una categoria di malware che è in grado di bloccare tutti i file sul device della vittima, rendendoli inaccessibili.

Di solito a questo fa seguito la richiesta di un riscatto (dall’inglese ransom) per avere indietro l’accesso ai propri file. Una volta effettuato il pagamento, però, non c’è nessuna certezza che gli hacker mantengano la parola restituendo quanto rubato.

Si tratta di una tipologia di attacco molto diffusa che, soprattutto negli ultimi anni, ha colpito anche grandi aziende e Governi in tutto il mondo, causando non pochi danni e moltissimi disagi a servizi e infrastrutture, come i trasporti, l’energia o la sanità.

Trojan

I Trojan sono una categoria di malware davvero pericolosi e si insinuano dentro software che sembrano sicuri, spianando l’accesso al PC agli hacker, esattamente come il celebre cavallo di Troia.

Questi elementi possono sottrarre le informazioni personali, installare altri malware o addirittura bloccare l’accesso al dispositivo o prenderne il controllo.

Spyware

Gli spyware sono dei programmi malevoli che hanno il compito di spiare gli utenti e raccogliere informazioni sensibili su di loro.

Dati personali, password, informazioni bancarie, abitudini di navigazione e tutto ciò che può essere utilizzato dagli hacker per invadere la privacy delle persone e accedere ai loro account.

Di solito questo tipo di malware infetta i dispositivi tramite email ingannevoli, siti o download da fonti inaffidabili e una volta che è avvenuto il contagio sono molto difficili da rilevare e continuano a spiare l’utente a sua insaputa.

Keylogger

Il Keylogger è una particolare tipologia di spyware che rileva tutto ciò che viene digitato sulla tastiera del device, soprattutto password e informazioni sensibili che vengono poi inviate ai malintenzionati digitali per rubare gli account degli utenti o accedere ai loro conti online.

Worm

I worm sono dei virus si diffondono attraverso le reti informatiche sono in grado di replicarsi silenziosamente e senza che gli utenti se ne accorgano.

Una volta che l’infezione è in corso questi malware possono causare rallentamenti del sistema o gravi danni ai file e ai vari software.

Adware

Il termine adware nasce da “ad” (pubblicità) e “software“; si tratta di un tipo di malware meno pericoloso rispetto a quelli visti fino a questo momento ma può andare a compromettere la sicurezza e il funzionamento dei device che infetta, mostrando sullo schermo dei fastidiosi annunci pubblicitari indesiderati che, generalmente, rimandano a siti pericolosi o truffe.

Botnet

Il termine botnet nasce da “bot” (robot, software automatizzato) e “network“.

Questa minaccia informatica rappresenta delle reti di dispositivi infetti controllate dagli hacker, che hanno il compito di lanciare attacchi DdoS contro i siti Web, inviando loro migliaia di richieste di accesso per mandarli offline.

Inoltre questo malware può essere utilizzato anche per mandare email infette ad altri device come PC o telefoni.

Come proteggersi dagli attacchi informatici

Proteggersi da malware e attacchi informatici passa necessariamente attraverso una serie di comportamenti virtuosi da mettere quotidianamente in pratica sul web.

Per prima cosa è opportuno utilizzare un buon antivirus e, soprattutto, mantenerlo sempre aggiornato. Idem per il sistema operativo e le varie applicazioni installate.

Poi è consigliabile effettuare di frequente il backup dei propri dati così da non perdere nulla di importante in caso di infezioni o attacchi.

Infine, per non incappare nelle minacce informatiche è bene sempre fare attenzione e diffidare da email, siti sospetti e download da fonti non affidabili.

Libero Shopping