Cos'è il codice di sicurezza WhatsApp e perché cambia sempre
Il codice di sicurezza è una delle funzioni più importanti, ma meno conosciuta, di WhatsApp: ecco di cosa si tratta, come usarlo e perché cambia così spesso
WhatsApp è una delle app di messaggistica più utilizzate al mondo, con una base di utenti che ha superato i 2 miliardi nel mondo – 2,44 miliardi ad aprile 2022, secondo Statista -. Eppure, soltanto una piccola parte degli utenti che utilizzano il servizio possono dire di conoscerlo davvero. Moltissimi, per esempio, non sanno cosa sia il codice di sicurezza dell’app, uno dei pilastri della privacy degli utenti.
Eppure, siamo certi che vi sia capitato almeno una volta di leggere su WhatsApp un messaggio che recita "Il tuo codice di sicurezza con [nome del contatto] è cambiato. Tocca per saperne di più", ignorando completamente di cosa si tratti. Cerchiamo allora di capire insieme cos’è il codice di sicurezza di WhatsApp e perché cambia piuttosto spesso.
Alla fine non tocca nessuno e, anche quando tocca, non è che WhatsApp sia molto chiaro nello spiegare di cosa si tratta. In effetti il codice di sicurezza di una chat è una delle funzioni più importanti di WhatsApp, legata a doppio filo alla crittografia end-to-end che protegge le chat dagli sguardi indiscreti degli hacker e delle app infette. Precisiamo subito: si può usare tranquillamente WhatsApp anche senza sapere cosa sia il codice di sicurezza, ma saperlo ci può essere molto utile per prevenire il furto del profilo.
Cos’è il codice di sicurezza WhatsApp
Come anticipato, il codice di sicurezza di WhatsApp è strettamente legato alla privacy degli utenti, trattandosi di una sequenza di 60 cifre che conferma che tutti i messaggi e i file inviati all’interno di una conversazione sono protetti dalla crittografia end-to-end. Questo significa che soltanto voi e il vostro interlocutore avrete accesso ai contenuti della chat, che resteranno nascosti persino all’applicazione stessa. Proprio per questo, ogni conversazione è dotata di un proprio codice, che viene generato dall’app non appena si avvia una nuova chat.
Ma facciamo un esempio pratico. Quando Mario Rossi inizia una chat WhatsApp con Luigi Bianchi, l’app instaura una connessione protetta dalla crittografia end-to-end e crea un codice di sicurezza di 60 cifre, che è lo stesso sia sul dispositivo di Mario che su quello di Luigi. In questo modo Mario e Luigi possono confrontare i rispettivi codici di sicurezza: se sono uguali va tutto bene, altrimenti c’è qualche problema.
E se ora vi state domandando come fare per visualizzare il codice, ecco la risposta: aprite una qualunque chat su WhatsApp e poi andate a visualizzare il profilo del vostro interlocutore. Qui, sotto la voce "Crittografia", troverete la sequenza di 60 numeri, suddivisa in 12 blocchi da 5 per vostra comodità.
Perchè il codice di sicurezza cambia spesso
In linea di massima, il codice di sicurezza cambia quando ci sono questioni o situazioni legate alla sicurezza delle vostre conversazioni. I motivi, quindi, possono essere diversi:
- voi o il vostro interlocutore avete cambiato il dispositivo con cui siete soliti utilizzare WhatsApp, allora l’app creerà un nuovo codice per la vostra conversazione
- avete reinstallato l’app di messaggistica, oppure cancellato e ripristinato il vostro account
- l’applicazione ha aggiornato le sue misure di sicurezza, il che può portare a volte alla creazione di nuovi codici per le vostre chat.
In ogni caso, WhatsApp ci dice chiaramente quale di queste ipotesi sia la causa del cambio del codice di sicurezza: basta fare tap sul messaggio che ci dice che il codice è cambiato per scoprirlo. Un’operazione che vi consigliamo vivamente di fare, perché potrebbe salvarvi da eventuali attacchi informatici. Se facendo tap sul messaggio, per esempio, scoprite che il codice è cambiato perchè avete cambiato il dispositivo e voi non lo avete fatto, allora è probabile che qualcuno sia riuscito a prendere possesso del vostro account. Attenzione!