File cancellati? Ecco le 8 migliori applicazioni per recuperarli
Avete cancellato un file? Prima di entrare in modalità "panico", fate un bel respiro, perché il programma giusto per rimediare all'errore esiste ed è gratuito
Capita a tutti, prima o poi, di cancellare per sbaglio qualche file importante dal computer, dalla fotocamera o da un disco esterno. Innanzitutto "sangue freddo”, non tutto è perduto se vi muovete rapidamente e usate i migliori programmi per il recupero dei dati. Sarà successo a tutti almeno una volta nella vita: un attimo di distrazione e cancellate l'ultima versione di quel documento così importante da consegnare alla riunione di domani mattina, oppure l'intero album delle foto delle ultime vacanze. È molto probabile che il file cancellato - o i file cancellati - anche se avete svuotato il cestino, sia ancora vivo e vegeto da qualche parte sul vostro disco fisso. Quando eliminate un file, infatti, il sistema operativo non lo fa sparire davvero - almeno non subito - ma segna quello spazio come “libero”. Il tempo, purtroppo, non gioca a vostro favore: più tardate, e meno possibilità avete di recuperarlo perché potrebbe essere già stato sovrascritto da altro contenuto.
È uno dei programmi forse più conosciuti e apprezzati dagli utenti. Esiste una versione di Recuva Pro (19,95 euro), e una gratuita che, ovviamente, offre funzionalità limitate ma, tutto sommato sufficienti per recuperare i file cancellati. Recuva Free Edition - sviluppato dallo stesso produttore di CCleaner - è davvero un ottimo strumento per il recovery delle informazioni cancellate per sbaglio o a seguito di un malfunzionamento del disco o del sistema operativo. Si tratta di un programma molto intuitivo, adatto anche ai meno esperti, che mette a disposizione delle procedure guidate per rientrare in possesso dei preziosi dati. Recuva consente, tra l'altro, anche di rientrare in possesso di immagini o altri tipi di file eliminati per errore da lettori Mp3 e schede di memoria. Recuva, purtroppo, è compatibile solo con sistemi operativi Windows e lo scaricate da Pririform, il sito del produttore, o da FileHippo.com.
Altro valido strumento sviluppato da cgsecurity.org. sempre distribuito sotto licenza GNU GLP. PhotoRec è una sorta di "estensione" di TestDisk, un'applicazione - di cui abbiamo già parlato - che serve principalmente per recuperare partizioni formattate e ripristinare dischi che, per qualche motivo, non sono più in grado di avviarsi. PhotoRec si focalizza, invece, proprio sul recupero di file, video, documenti e archivi persi - o cancellati per errore - da dischi fissi o altri supporti, inclusi CD Rom. Il nome lascia intendere che la sua specialità è proprio il recovery di fotografie dalla memoria di fotocamere digitali. Il suo asso nella manica è che il programma ignora il formato di formattazione del supporto e va direttamente alla ricerca dei dati memorizzati, e riesce a ottenere ottimi risultati anche in caso di supporti seriamente danneggiati o riformattati. Intervenire tempestivamente, anche in questo caso, e bloccare il prima possibile ogni attività sull'hard disk o supporto "incriminato" - per scongiurare eventuali sovrascritture - aumenta le chance di rientrare in possesso dei file persi. PhotoRec funziona con diversi sistemi operativi ed è scaricabile gratuitamente dal sito del produttore.
Si tratta di uno strumento portatile piccolo e agile che può essere usato per i recupero di dati in tutte le versioni del file system di Windows. Restoration, proprio per le sue caratteristiche di software di "emergenza" da tenere sempre in borsa quando siete in giro, non offre funzioni avanzate come i suoi competitor, ma propone un'ottima ricerca base dei file e la possibilità di ordinare i file trovati in base a parametri quali la dimensione e il nome del documento. E, nel suo piccolo, fa un ottimo lavoro se si pensa che Restoration pesa solo 406KB e dovrebbe rappresentare un "must" in qualsiasi kit di strumenti USB. È gratuito, compatibile solo con sistemi Windows, ed è scaricabile dal sito del suo autore.
Uno, due e tre: così il produttore spiega il funzionamento di Undelete Plus. Insomma, basta tre mosse per recuperare i file cancellati per sbaglio e persi per colpa di qualche malfunzionamento del disco fisso o di Windows. L'interfaccia è piuttosto spartana ma molto intuitiva. Tutti i comandi sono ben visibili e già disposizione nella schermata principale: dalla scelta della lingua all'avvio della scansione fino al ripristino dei file. Undelete Plus supporta i file system NTFS e FAT e consente di effettuare le scansioni nel'hard disk o su altri supporti removibili, come un disco esterno o una chiavetta USB. Al termine dell'analisi, il programma propone una panoramica di quanti e quali documento sono stati trovati, la tipologia, la dimensione e lo stato di "salute". Più alto è il grado di conservazione, ovviamente, maggiori sono le possibilità di recupero. Undelete Plus, dalla release 3.0 è diventato a pagamento.
Se si è alla ricerca di uno dei migliori programmi per recuperare i file cancellati, DMDE Free Edition permette di risolvere i propri problemi in modo sicuro e veloce. Il programma è uno dei migliori disponibili sul mercato, anche se le prime volte che lo si utilizzerà non risulterà semplicissimo. Il software è indicato soprattutto per coloro che hanno un po’ di esperienza nel mondo dell’informatica, dato che alcuni passaggi potrebbe risultare ostici se non si conoscono i trucchi del mestiere. DMDE permette di recuperare file da qualsiasi tipo di hard disk e con un po’ di pazienza riesce a risolvere anche i casi più difficili. Il programma riconosce tutte le partizioni presenti nell’hard disk e permette di lavorare su un’interfaccia utente molto simile a quella del File Explorer. La versione gratuita ha alcune limitazioni, ma permette all’utente di recuperare tutti i file cancellati senza nessun limite per quanto riguarda la grandezza. È possibile scaricare DMDE Free Edition direttamente dal sito della software house.
Solitamente un hard disk viene diviso in diverse partizioni per velocizzare l’utilizzo del computer e per migliorare la sicurezza dei dati. Alcune volte, però, può capitare che per sbaglio si cancelli la partizione e non si riesca più a recuperare i file di lavoro o la tesi di laurea. Prima di iniziare a sbattere la testa contro il muro c’è un’ultima possibilità: MiniTool Partition Recovery Free. Il programma riesce a recuperare qualsiasi partizione cancellata per errore e come in una magia fa riapparire tutti i file eliminati per sbaglio. In alcuni casi la ricerca può durare diversi minuti, ma alla fine MiniTool Partition Recovery Free riesce sempre a recuperare i file. Il software può essere scaricato gratuitamente dal sito della software house.
Se dopo aver cancellato alcuni file, Windows mostra alcuni problemi di funzionamento, molto probabilmente è necessario recuperare quei documenti. In casi come questi il programma migliore da utilizzare è Paragon Rescue Kit 14 Free Edition che permette di recuperare i file eliminati e contemporaneamente di risolvere i problemi di Windows. Inoltre, nel caso in cui non si riesca a risolvere i problemi e si è costretti a formattare il pc, il software permette di salvare tutti i file su un hard disk esterno. Paragon Rescue Kit 14 è disponibile gratuitamente sul sito dello sviluppatore.