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Fornitori gas convenienti: come trovare il più economico

Non è facile orientarsi tra le offerte dei fornitori gas e bisogna tener conto di diversi fattori per valutare le migliori e conseguire un risparmio.

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Fonte: Adobe Stock

A partire dal mese di gennaio 2024 il mercato tutelato, quello con le tariffe decise trimestralmente dall’ARERA, è cessato. Si tratta di un passaggio importante, che riguarda vicino milioni di utenti e che potrebbe aiutare a trovare i fornitori gas con le offerte più vantaggiose per tagliare la bolletta. Con il mercato libero, infatti, ognuno può sottoscrivere un contratto gas con il miglior fornitore gas per le proprie esigenze.

Ma come trovare quello giusto? Quali aspetti considerare, posto che il risparmio è sicuramente una delle voci più importanti? In momenti di incertezza economica e geopolitica, i prezzi del gas possono andare incontro a fluttuazioni impreviste, anche per questo è importante sapere quali sono i fornitori gas affidabili e regolarsi di conseguenza.

Fornitori gas Italia e risparmio: scegliere la tariffa giusta

Quando ci si vuole mettere alla ricerca del fornitore gas più conveniente è essenziale, prima di cominciare, conoscere tutta una serie di dati relativi alla propria utenza, a cominciare dal consumo di gas effettivo. In questo caso si tratta di un dato facilmente ottenibile, sarà sufficiente procurarsi le vecchie bollette per comprendere esattamente il consumo di gas medio mensile o annuale. Sapendo il proprio consumo si ha un primo dato da cui partire per circoscrivere le ricerche a un determinato range di offerte proposte dai fornitori gas.

A questo punto si è pronti per iniziare a cercare tra i fornitori gas Italia le tariffe più interessanti, posto che bisognerà scegliere tra due categorie: prezzo fisso o variabile. Si tratta di una scelta importantissima che ogni utente deve compiere sulla base delle proprie sensibilità. Ad esempio, chi ha paura delle fluttuazioni del prezzo del gas dovrebbe rivolgersi senza dubbio alle offerte a prezzo fisso, ovvero che prevedono un prezzo del gas stabile per tutta la durata del contratto. Chi, invece, non vuole rinunciare alla possibilità di risparmiare in caso di abbassamenti dei prezzi del gas sul mercato, e ha una buona propensione al rischio, dovrebbe guardare alle offerte variabili.

Prezzi gas: come funzionano

Per non farsi disorientare dai prezzi delle offerte dei fornitori gas è importante sapere la composizione del prezzo del gas. Nella sezione dettaglio della bolletta si trovano tutti i prezzi applicati e il prezzo dell’energia elettrica è composto dal prezzo dell’energia (PE), da utilizzare per il confronto con gli altri fornitori gas, del prezzo di commercializzazione e vendita (PCV), che può variare di fornitore e fornitore, e il Prezzo Dispacciamento (PD), che è uguale per tutti i fornitori e viene definito da ARERA per coprire i costi del servizio che regolano l’equilibrio tra energia prelevata ed emessa. Infine, nell’analizzare i prezzi gas si devono considerare anche i costi accessori.

Compara le offerte dei fornitori gas

La transizione verso il mercato libero porta con sé molte opportunità, ma non tutti possono avere il tempo di confrontare, una per una, tutte le offerte dei fornitori gas. Per fortuna, oggi esiste la possibilità di affidarsi ai comparatori come quello di Libero Tariffe per mettere a confronto in tempo reale le tariffe di tutti i fornitori gas Italia in qualsiasi momento. Si tratta di uno strumento molto semplice da utilizzare anche dagli utenti meno tecnologici, e che permette di inserire i propri dati di consumo, restringendo il campo della ricerca in base a prezzo, durata del contratto, tipologia di tariffa e così via.

Chi avesse difficoltà nel trovare il miglior fornitore gas può valutare anche la presenza di servizi aggiuntivi come la manutenzione degli impianti di riscaldamento o eventuali sconti per offerte dual gas e luce. Diversi fornitori gas, inoltre, periodicamente offrono bonus anche importanti di benvenuto e sconti per i nuovi clienti.

Risparmio ok, ma non solo

Indubbiamente, la possibilità di selezionare in autonomia l’offerta migliore è uno dei vantaggi del libero mercato. Per quanto il risparmio sia sicuramente importantissimo, bisogna, guardare anche ad altri aspetti ugualmente importanti, uno su tutti l’affidabilità del servizio clienti. Potrebbe valere la pena perdere del tempo anche per valutare le diverse recensioni lascate dai clienti e per verificare la chiarezza delle procedure di reclamo e disdetta, in modo poi da non trovarsi a fronteggiare brutte sorprese in futuro. Inoltre, con l’aumento della consapevolezza ambientale moltissimi fornitori gas in Italia propongono offerte sostenibili. Per non parlare dei possibili sviluppi futuri, che potrebbero presto portare a soluzioni green anche per il riscaldamento domestico. A volte alcune offerte potrebbero sembrare troppo vantaggiose, meglio quindi verificare l’eventuale presenza di costi aggiuntivi o di condizioni sfavorevoli. Per risparmiare, inoltre. ci sono diverse soluzioni alla portata di tutti che impattano molto poco sulla vita quotidiana.

In conclusione, scegliere il fornitore gas più conveniente vuol dire valutare le componenti di costo che determinano l’importo da pagare in bolletta, e quindi i servizi di vendita, i servizi di rete e le imposte fisse che vengono calcolate in base al consumo. Ricordiamo che una parte dei costi in bolletta sono fissi per tutti i fornitori gas e vengono stabiliti direttamente da Arera. Il costo totale però tiene conto anche dei consumi energetici e dalla tariffa.

In collaborazione con LiberoTariffe

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