Gemini, l'integrazione su Android Auto e Automotive è quasi pronta
L’arrivo di Gemini su Android Auto e Android Automotive è solo una questione di tempo. Cosa sappiamo dell’aggiornamento e quando sarà disponibile per gli utenti
La transizione da Google Assistant a Gemini è ormai inevitabile e Big G sta puntando tutto sul nuovo assistente potenziato dall’intelligenza artificiale, al punto da integrarlo dentro buona parte delle app del suo nutrito ecosistema partendo, naturalmente, da Workspace.
Tra queste, ci sono naturalmente anche quelle destinate alle quattro ruote: Android Auto e Android Automotive, che con l’arrivo delle funzioni AI vedranno radicalmente ridefinito il modo in cui gli utenti interagiranno con gli strumenti e i servizi di Big G anche alla guida.
Cosa cambia con l’arrivo di Gemini
Come già annunciato nelle settimane passate da Google, il vecchio assistente vocale sarà ritirato definitivamente dal mercato entro la fine del 2025 e sarà sostituito da Gemini che, naturalmente, porterà a bordo dei veicoli compatibili nuove funzioni basate sull’intelligenza artificiale, che consentiranno al sistema di infotainment di gestire richieste complesse, ragionare in modo contestuale e adattarsi ai bisogni dell’utente in tempo reale, anche in movimento.
Pur non essendoci ancora informazioni certe sulle nuove caratteristiche AI destinate a questo segmento di mercato, sono stati trovati diversi riferimenti riguardo l’implementazione di Gemini all’interno delle app, soprattutto nella versione 13.1.244 di Android Auto.
Riferimenti come “Chiedi a Gemini” e “Il tuo assistente AI per l’auto” lasciano intendere che gli utenti potranno parlare all’assistente AI in modo naturale anche mentre sono al volante, chiedendo informazioni sulla navigazione, ad esempio, sui punti di interesse, sui servizi di assistenza sulla strada e i suggerimenti proattivi (come le condizioni meteo o eventuali deviazioni).
A questo dovrebbe aggiungersi anche la totale integrazione con le altre app di Google Workspace (come Calendar, Gmail e lo stesso Google Maps da consultare direttamente dallo schermo dell’auto) e, per i veicoli compatibili, la possibilità di gestire le varie funzioni dell’automobile (riscaldamento, stile di guida ecc.) direttamente con i comandi vocali.
Insomma, con l’integrazione di Gemini a bordo di Android Auto e Android Automotive, Google punta a trasformare radicalmente l’esperienza di guida, andando ben oltre i semplici comandi vocali e garantendo un’interazione più naturale e più vicina alle esigenze degli automobilisti.
Quando sarà disponibile l’aggiornamento
Come appena detto, già da diverse settimane sono stati scovati all’interno del codice di Android Auto diversi riferimenti all’aggiornamento anche se non è ancora possibile testare le varie funzioni al 100%, nemmeno in ambiente debug.
Questo lascia presagire che Google stia sviluppando e testando attivamente la funzione, per rilasciarla non appena sarà completamente efficiente e pronta all’uso. Potrebbe essere, dunque, questione di tempo e magari il colosso di Mountain View mostrerà le novità nel corso del Google I/O 2025 in programma il prossimo 20 e 21 maggio.