TECH NEWS

Google chiude un altro servizio: qual è

Big G sta per chiudere definitivamente un altro servizio del suo ecosistema, si tratta di Google URL Shortener, destinato a scomparire per sempre entro un ann

Pubblicato:

Un altro pezzo di Google sta per finire nel cimitero dei servizi dismessi dal colosso di Mountain View, si tratta di Google URL Shortener, noto anche come goo.gl.

Con un post sul blog ufficiale, infatti, l’azienda ha dato a tutti i suoi utenti un ultimatum, confermando che la chiusura del tool è ormai imminente e invitando tutti a “correre ai ripari” e a cercare soluzioni alternative per utilizzare i propri short link.

Goo.gl, la storia del servizio

Nell’ormai lontano 2009, Google ha lanciato uno strumento per semplificare la condivisione di link, aiutando gli utenti ad accorciare tali collegamenti, rendendone più semplice l’invio sulle varie piattaforme, incluse quelle che (almeno all’epoca) imponevano un numero di caratteri limitati, come Twitter (ormai noto come x.com) ad esempio.

Più o meno, il tool in questione è sopravvissuto fino al 2018, quando Big G ha annunciato ufficialmente che goo.gl sarebbe stato chiuso e con esso anche il servizio Firebase Dynamic Links (per aprire i collegamenti su più piattaforme, indipendentemente dal fatto che l’app a cui rimandano sia installata o meno).

Per garantire una transizione più dolce, addirittura l’azienda ha suggerito agli utenti di utilizzare alternative di terze parti come il più noto Bitly oppure Ow.ly.

Inizialmente il colosso di Mountain View ha bloccato l’accesso al sito ai nuovi utenti, ma chi aveva già un account poteva comunque utilizzare questo strumento, almeno fino al 2019 quando l’azienda ha bloccato totalmente la creazione di nuovi short link.

Fino a questo momento, però, i collegamenti creati tramite questo sito restavano comunque utilizzabili. Da qualche giorno, invece, Google ha comunicato che anche queste URL sono destinate a scomparire, più precisamente a partire dal prossimo 23 agosto quando gli utenti riceveranno un avviso che il supporto al servizio sarà interrotto ufficialmente il 25 agosto 2025.

Chiaramente c’è tutto il tempo di prendere provvedimenti al riguardo ma tenendo sempre ben presente che tra un anno, tutti i collegamenti abbreviati con goo.gl genereranno il classico errore 404, rendendo dunque impossibile l’accesso ai siti.

Cosa possono fare gli utenti

Stando sempre al post condiviso sul blog di Google, il colosso della tecnologia consiglia a tutti coloro che ancora hanno dei link generati con goo.gl di eseguire la transizione verso altri servizi il prima possibile.

Per questo motivo, l’unica cosa che gli utenti possono fare è armarsi di santa pazienza, scegliere un altro dei tool disponibili per la creazione di short link e “riconvertire” quanto i prima i propri collegamenti, così da non avere alcun problema al momento della chiusura definitiva di Google URL Shortener e poter, chiaramente, continuare a visualizzare i propri collegamenti.

In poche parole quindi, l’unica cosa da fare è ripiegare su una soluzione permanente, che non è destinata a scomparire nei prossimi mesi.

TAG:

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963