Grok AI: l'app Android arriva in Italia
L’applicazione mobile di Grok AI sta per arrivare anche in Italia sia per Android che per iOS. Aperte ufficialmente le pre-registrazioni sugli store digitali
Grok AI il chatbot disponibile gratuitamente su X, sta per fare finalmente la sua comparsa sui device mobile oltre i confini statunitensi. Dopo il lancio ufficiale poco meno di un mese fa negli USA (dove sono uscite in contemporanea sia la versione per iOS che quella per Android) anche in Italia da qualche ora è possibile accedere alla pre-registrazione su Google Play Store e su App Store.
Quando arriva Grok AI su device mobile
Al momento, l’applicazione non è ancora disponibile ufficialmente ma, leggendo le pagine sui negozi digitali l’uscita sarebbe prevista ufficialmente il prossimo 28 febbraio (almeno per device Apple). Per questa data, chi ha effettuato la pre-registrazione, avrà accesso al download del software sul proprio smartphone.
Nel frattempo, stando a quello che si legge in rete, pare che alcuni utenti in Australia, Canada, India, Filippine e Arabia Saudita abbiano già avuto accesso alla versione beta, ma solamente su invito. La scelta di limitare la fase di test a un numero ristretto di Paesi risulta quantomeno curiosa, soprattutto considerando il crescente interesse globale nel settore dell’intelligenza artificiale, dove colossi come OpenAI e Google già offrono ai consumatori le loro applicazioni mobile, utilizzate da milioni di persone in tutto il mondo.
Cosa può fare Grok AI
Grok AI non è solo un chatbot basato sull’intelligenza artificiale, ma è un vero e proprio smart assistant che offre una serie di funzioni sviluppate per offrire un’esperienza d’uso completa. Questo tool, infatti. oltre a rispondere alle domande degli utenti e generare contenuti testuali e visuali, integra anche capacità avanzate di analisi dei dati, sintesi di informazioni ed completamente interconnesso con i post di X (utilizzati, per altro, per l’addestramento dell’LLM), consentendo agli utenti di approfondire in tempo reale argomenti di loro interesse.
Ma nonostante queste potenzialità, uno degli aspetti più innovativi del chatbot è sicuramente la generazione di immagini, un campo in cui l’AI di Elon Musk riesce a distinguersi senza troppi problemi rispetto ad altre soluzioni più blasonate (e comunque gratuite). Grok AI, infatti, è in grado di creare immagini basate su descrizioni testuali, garantendo una discreta precisione e un’ottima qualità visiva, offrendo agli utenti che lo scelgono immagini piuttosto accurate e dettagliate; una funzione che potrebbe rivelarsi particolarmente utile, ad esempio, per i creatori di contenuti, i designer e chiunque abbia bisogno di generare rapidamente grafiche personalizzate sfruttando l’intelligenza artificiale.
Inoltre, vista la sua profonda integrazione con X, l’app garantisce anche un’interazione più fluida con i post della social network, rendendola un’opzione interessante anche per chi cerca un tool AI capace di fornire analisi contestuali e risposte aggiornate in tempo reale, partendo ovviamente dai dati sulla piattaforma.
Con l’arrivo dell’applicazione per Android e iOS, gli utenti potranno accedere alla stessa esperienza già ampiamente provata da browser, con la possibilità di scegliere una versione gratuita con funzioni base e un piano a pagamento che, invece, permette di accedere a strumenti avanzati per gli utenti più esigenti.