Libero
APP

Con la nuova funzione Grok vuole copiare Gemini e ChatGPT

Grok Vision è la nuova funzione di Grok che gli consente di capire ciò che viene inquadrato dalla fotocamera dello smartphone e fornire risposte in tempo reale

Pubblicato:

grok Fonte foto: Ascannio / Shutterstock.com

Grok, il chatbot sviluppato da xAI presente all’interno di X, ha ricevuto una nuova interessante funzione chiamata Grok Vision che lo porta a sfidare apertamente ChatGPT e Google Gemini. Con l’ultimo aggiornamento, infatti, questo tool AI è ora in grado di utilizzare la fotocamera dello smartphone per ottenere risposte in tempo reale su ciò che viene inquadrato.

Il funzionamento è molto simile a quanto già offerto dai prodotti di Google e OpenAI e semplifica notevolmente le modalità di interazione tra l’AI e il mondo reale.

Come funziona Grok Vision

Al momento, Grok Vision è disponibile solo sull’app iOS e, come già anticipato, permette agli utenti di puntare la fotocamera verso un oggetto, un documento o qualsiasi altro elemento visivo e di porre domande contestuali all’assistente AI.

Le possibilità sono davvero molte e dopo aver “mostrato” a Grok qualcosa non resta che attendere che il chatbot elabori le immagini e fornisca risposte contestuali e approfondite. Gli esempi mostrati da xAI mostrano l’utente che chiede a Grok Vision cosa c’è scritto su un’insegna in una lingua straniera; in altri casi vengono chieste informazioni su un prodotto inquadrato o addirittura dettagli su un documento visualizzato sullo schermo dello smartphone.

La funzione, in sintesi, va a trasformare Grok in un vero e proprio assistente visivo in tempo reale, migliorando significativamente l’esperienza utente e facendo compiere al tool di xAI un altro passo verso la concorrenza.

Bisogna sottolineare, però, che al momento non ci sono buone per gli utenti Android che ancora non possono provare le funzioni di Grok Vision. xAI non ha ancora fornito informazioni ufficiali sull’arrivo dell’aggiornamento, ma con buone possibilità ci sarà da attendere ancora qualche giorno prima di poter provare la nuova caratteristica.

La rapidissima evoluzione di Grok

Grok Vision è solo l’ultima delle novità arrivate (e in arrivo) in queste settimane a bordo dell’assistente AI, un’evoluzione che procede a ritmi più che serrati, dimostrando la volontà di xAI e di Elon Musk di continuare a sviluppare questi strumenti basati sull’intelligenza artificiale.

Del resto, il patron di X da sempre si è detto interessato a dare vita a un assistente AI completo e competitivo in un mercato dominato quasi esclusivamente da Google e OpenAI. In tal sento Grok è a buon punto e le continue novità implementate dimostrano il grande impegno che gli sviluppatori stanno mettendo in questo progetto, con l’obiettivo di offrire ai consumatori un set di strumenti AI versatili pronti ad accompagnarli in qualsiasi situazione.

Intanto, già dalle prossime settimane, assicura Elon Musk, sono in programma altri aggiornamenti che andranno a potenziare ulteriormente Grok. Per ora quindi, non resta che aspettare per scoprire fino a che punto si spingerà xAI.