Luci di Natale: la magia delle feste costa all’ambiente 19.000 tonnellate di CO2
PROMOLuci di Natale e addobbi creano un’atmosfera incantata. Ma quanto costa la magia delle feste all’ambiente? Ce lo svela Selectra.
Illuminare alberi, giardini e balconi durante il periodo delle festività può avere un forte impatto sull’ambiente. Lo svela Selectra, secondo cui nel periodo natalizio in Italia vengono emesse quasi 19.000 tonnellate di CO2 equivalenti. Per compensare queste emissioni sarebbe utile piantare 944 alberi, ma anche mettere in pratica piccoli e grandi consigli per decorare casa e addobbare l’albero di Natale limitando l’impatto ambientale.
Dall’8 dicembre (ma anche prima) le strade, i negozi e le abitazioni si illuminano fra luci, ghirlande e alberi per creare un’atmosfera festosa. Pochi sanno però che questo clima magico ha un impatto sull’ambiente in termini di emissioni di CO2. A ricordarlo è Selectra, servizio gratuito che confronta le offerte di luce, gas e internet, che ha realizzato un’analisi sui costi ambientali delle abitudini natalizie degli italiani.
Secondo Selectra, infatti, ogni famiglia italiana, nel periodo che coinvolge le festività dall’8 dicembre al 6 gennaio (29 giorni), usa almeno una catena di 300 luci LED per illuminare l’albero e un tubo LED per decorare i balconi o le finestre. A queste si aggiungono spesso lampade che proiettano luci e fiocchi di neve sul soffitto oppure sulle pareti esterne degli appartamenti. Troviamo poi statuette luminose di Babbo Natale illuminate da tubi LED effetto neon oppure da fili di luci microled e ulteriori fili di luci LED per l’allestimento del presepe.
Ricreare la magia delle feste nelle abitazioni, dunque, porta l’Italia a consumare quotidianamente 1.603 MWh (considerando un’accensione di 6 ore al giorno), ossia 46.479 MWh per tutto il periodo delle festività che si conclude con l’Epifania. Questo significa, come spiega Selectra, che nell’atmosfera vengono emesse ogni giorno 651 tonnellate di CO2 equivalenti. Dunque, 18.870 tonnellate di CO2 per l’intero periodo di accensione, che, in sostanza, corrispondono alle stesse tonnellate di CO2 emesse da 315 automobili in un anno.
Per compensare l’emissione totale di CO2 emessa con l’accensione delle luci di Natale in Italia servirebbe piantare 944 alberi. Ricreare l’atmosfera natalizia in casa, perciò, è ancora più bello se viene fatto nel rispetto dell’ambiente.
Per questo motivo Selectra ci ricorda 6 consigli pratici per addobbare le nostre case limitandone l’impatto ambientale.
- Fare un check delle luci – Nello scatolone delle decorazioni natalizie ci potrebbero essere ancora fili di luci a incandescenza. La prima cosa da fare perciò è sostituirle con quelle a LED che consentono un risparmio energetico dell’80%.
- Non esagerare con le luci natalizie – Adottando piccoli accorgimenti nell’arredamento si può intensificare l’effetto delle luci colorate senza usarne un numero eccessivo. Ad esempio, utilizzando in modo strategico gli specchi oppure le superfici riflettenti
- Utilizzare la domotica – Per temporizzare l’accensione e lo spegnimento delle luci di Natale, evitando che rimangano attive quando non si è in casa oppure di notte, si potrebbero collegare ad una smart plug per gestirle da remoto oppure con un timer.
- Limitare le ore di accensione – Secondo i calcoli di Selectra, se tutte le famiglie italiane tenessero accese le luci decorative un’ora in meno potrebbero ridurre l’impatto ambientale di 109 tonnellate di CO2 al giorno.
- Scegliere un’offerta verde – Se si deve attivare una nuova offerta per la propria fornitura di energia elettrica sul Mercato Libero è meglio valutarne una che assicura energia proveniente da fonti rinnovabili.
Smaltire correttamente le luci che non funzionano – E se le luci smettono di funzionare? Questi prodotti, alimentati da corrente elettrica o da batterie sono Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e vanno smaltiti correttamente nelle isole ecologiche, nei centri di raccolta comunali oppure presso i negozi che vendono articoli elettrici ed elettronici (1Contro1 o 1Contro0).