Un vero e proprio tesoro letterario, il manoscritto del Piccolo Principe che vale milioni
Il Piccolo Principe è un libro in grado di superare la barriera del tempo e un documento manoscritto finisce all'asta: il valore è milionario
Peter Harrington è un celebre libraio antiquario inglese. Nel corso degli anni si è costruito una reputazione che ha dell’incredibile, divenendo tra i personaggi più prestigiosi del mondo dell’editoria. È riuscito a raggiungere un’altra vetta, portando all’asta un pezzo prestigioso alla fiera di Abu Dhabi. Si tratta di uno dei tre dattiloscritti del Piccolo Principe.
Il Piccolo Principe all’asta
Il dattiloscritto originale de Il Piccolo Principe, di Antoine de Saint-Exupèry, è un tesoro editoriale dal valore enorme. Il prezioso documento vanta delle correzioni apportate a matita dallo stesso autore. Al suo interno si rivela poi l’origine della celebre frase “Non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”.
Nello specifico la pagina numero 57 contiene una prima versione semplificata, che è stata in seguito modificata. Il tutto evidenzia quello che è stato il processo di riflessione dell’autore, prima di approdare al testo definitivo.
Proprio questa correzione sul dattiloscritto ha trasformato il passaggio citato in uno dei più conosciuti della letteratura mondiale. Di fatto, da qui passa parte del clamoroso successo de Il Piccolo Principe, che ancora prosegue, pubblicato per la prima volta nel 1943.
La versione originale
La citazione più facile e nota de Il Piccolo Principe è ovviamente “L’essenziale è invisibile agli occhi”. È uno dei simboli più riconoscibili del messaggio del libro. Sorprende scoprire che le cose potevano andare diversamente. Nella prima stesura, Antoine de Saint-Exupèry aveva infatti scritto: “Ciò che è più importante è ciò che non si vede”.
In seguito ha poi cancellato questa formulazione più semplice, sostituendola con quella che è divenuta la versione definitiva, che ancora oggi è impressa nella mente di tantissimi lettori di tutto il mondo.
Questo testo offre dunque una preziosa chance per osservare da vicino il processo creativo dell’autore. Quella che nella sua mente poteva essere una correzione apparentemente semplice, ha reso un pensiero un messaggio eterno.
La pagina dattiloscritta che giunge ora all’asta è innegabilmente preziosa, perché apre le porte a quella che era la mente di Antoine de Saint-Exupèry. Il dettaglio riportato ha un considerevole valore filologico, evidenziando come la mente di un autore lavori al fine di rendere semplici frasi dei veri e propri insegnamenti universali.
Prezzo d’asta
Conosciamo i dettagli della vendita all’asta del documento dattiloscritto originale de Il Piccolo Principe. Si parte da una stima di 1,2 milioni di dollari. L’estrema rarità del documento e la fama del volume in tutto il mondo, giustificano l’elevato costo. L’opera ha avuto un impatto gigantesco, tale da ispirare intere generazioni. Si pensi che nel campo delle vendite editoriali Il Piccolo Principe dà battaglia, per così dire, ai testi sacri.
L’asta si svolgerà nel corso della fiera Abu Dhabi Art, in programma dal 20 al 24 novembre 2024. In quest’occasione verrà fornita a un fortunatissimo collezionista l’opportunità di aggiungere un frammento di storia della letteratura globale. Considerando l’unicità del frammento e l’elevata base d’asta, è facile pensare come il prezzo finale raggiunto sarà ben superiore a 1,2 milioni di dollari.