Una mascella gigante di mastodonte è stata trovata sotterrata in un giardino di New York
Una mascella gigante è stata scoperta nello Stato di New York: appartiene a un mastodonte
Il mondo delle creature antiche è ancora ben distante dal non avere più sorprese per noi, anzi. L’ultima scoperta di grande rilievo per quanto riguarda gli animali d’era glaciale è avvenuta nella contea di Orange (Stati Uniti), a Scotchtown. Si tratta di una gigantesca mascella, la cui foto è già divenuta virale.
La scoperta
È stato un cittadino dello Stato di New York a rinvenire l’incredibile reperto archeologico. Non capita di certo tutti i giorni d’imbattersi in una mastodontica mascella, appartenuta a una creatura dell’era glaciale. Gli antichi avrebbero pensato ai resti di una creatura divina ma noi oggi abbiamo la possibilità di studiare a fondo i resti. Ciò però non rimuove una virgola dall’impatto ammaliante che tutto ciò ha sulla nostra specie.
Il tutto è stato ritrovato appena sotto la superficie di un prato. L’uomo è stato incuriosito da quelle che per tanti erano soltanto due rocce sporgenti. A lui sono invece sembrati dei denti ed era esattamente così. Spuntavano dal terreno e appartenevano a un mastodonte che, come tanti, si aggirava nell’area nord-est degli Stati Uniti nel corso del Pleistocene.
Questa è una regione particolarmente ricca di reperti, considerando il novero di ritrovamenti di rilievo effettuati nel tempo. Basti pensare allo scheletro completo rinvenuto a Hyde Park, New York, nel 2000. Risaliva a ben 13mila anni fa.
Una mascella gigante
Si ritiene che la mascella ritrovata appartenesse a un animale adulto. I ricercatori hanno riportato alla luce l’intero reperto, dopo la segnalazione dell’uomo. Sono giunti gli esperti del New York State Museum e del Suny Orange. Insieme alla mascella hanno rinvenuto anche un pezzo d’osso del piede e un frammento di costola.
Sorprende scoprire come in tutto lo Stato siano stati rinvenuti 150 fossili, di cui circa un terzo nella contea di Orange. Questo è però il primo ritrovamento di tale caratura in ben 11 anni. Ecco le parole di Cory Harris, presidente del dipartimento di scienze comportamentali di Suny Orange: “Per quanto la mascella sia la star dello show ora, gli altri frammenti di dita e costole offrono un contesto prezioso e il potenziale per altre ricerche”.
Il team spera di poter esplorare ulteriormente l’area circostante, che di certo promette d’essere ancora ricca. Ora si è al lavoro per riuscire a datare il mastodonte (parente dell’elefante), scoprendo dettagli sul suo habitat e sulla sua dieta.
Il dottor Robert Feranec, direttore della ricerca e delle collezioni e curatore degli animali dell’era glaciale presso il New York State Museum, ha spiegato come sia una testimonianza chiave della ricchezza paleontologica della zona: “Questa mascella ci offre una possibilità unica di studiare l’ecologia di questa specie magnifica. Migliorerà la nostra comprensione degli ecosistemi dell’era glaciale in questa regione”.