SCIENZA

È stato scoperto un nuovo pianeta molto particolare: è tra i più strani mai visti

Dalla teoria alla pratica scientifica: abbiamo individuato un esopianeta dall'orbita polare, ovvero perpendicolare. Ecco cosa vuol dire

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Fonte: ESO/L. Calçada

È stato scoperto un pianeta dall’orbita “perpendicolare”. Un caso davvero unico, quello di 2M1510 b. Un team di astronomi ha individuato di fatto un possibile esopianeta che ruota a 90 gradi, rispetto ai sue due soli. Qualora confermato, sarebbe una scoperta mai vista prima nel nostro Universo.

Orbita in verticale

2M1510 b (nome abbreviato per 2MASS J15104786-281874) rappresenta un esopianeta (per ora potenziale) che merita un certo posto d’onore tra quelli noti. Una nuova ricerca, apparsa su Science Advances, lo descrive come orbitante intorno a due nane brune, con una sorprendente inclinazione di quasi 90 gradi. Un’orbita cosiddetta “polare”.

Per spiegarlo in termini più semplici, mentre i due oggetti centrali (nane brune) orbitano su un piano orizzontale, il pianeta si muoverebbe perpendicolarmente. È come se il suo percorso tagliasse lo spazio in verticale. Un’incredibile anomalia, che fino a questo momento esisteva unicamente nelle simulazioni teoriche.

Come se non bastasse questa sorpresa, un terzo oggetto, un’altra nana bruna, orbita più esternamente rispetto al sistema. Ciò rende 2M1510 b una delle configurazioni planetarie più complesse e intriganti mai scoperte dall’uomo.

La scoperta

Come si è giunti a questa incredibile individuazione spaziale? Generalmente gli esopianeti vengono individuati grazie al metodo del transito (una mini-eclissi provoca un lieve calo di luminosità della stella). In questo caso, invece, ci si è avvantaggiati delle misurazioni di velocità radiale.

Di fatto, quando un pianeta orbita intorno a una stella (nel caso specifico due nane brune), la sua gravità provoca leggere oscillazioni, per così dire. Ciò provoca sottili variazioni nello spettro della luce emessa.

Nel caso di 2M1510 b è stato osservato che la mutua orbita di 21 giorni delle due nane brune subiva piccole perturbazioni. Qualcosa di spiegabile soltanto con la presenza di un corpo in orbita polare.

Ecco le parole del primo autore dello studio, il Dr. Thomas A. Baycrof, dottorando in astrofisica all’Università di Birmingham: “È come osservare due pattinatori che si tengono per mano mentre qualcuno, da sopra, tira delicatamente una delle braccia”.

Un caso unico

Nel caso di orbita intorno a due stelle o due nane brune, gli esopianeti sono definiti circumbinari. Sono già rari di per sé, considerando come nei siano stati confermati appena 16 su più di 5.800 noti. Nessuno però presenta un’orbita inclinata di 90 gradi.

Ecco quanto è raro 2M1510. Da solo rappresenta un passo avanti incredibile nella comprensione della formazione e dell’evoluzione dei sistemi multipli. Qualora ulteriori misurazioni confermassero la natura planetaria di 2M1510 b, il modo in cui immaginiamo la dinamica orbitale dei sistemi extrasolari cambierà per sempre.

Fino a oggi, infatti, il sistema coplanare, con pianeti e stelle tutti sullo stesso piano, sembrava predominante. Quanto detto, però, dimostra come l’Universo sia ben più vario e caotico di quanto possiamo immaginare.

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