SCIENZA

Avvistate due enormi balenottere in Italia proprio in questi giorni

Nelle acque della Campania sono stati avvistati due esemplari di balenottere comuni: ecco il video dello spettaolo unico

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Fonte: 123RF

Un avvistamento a dir poco straordinario nelle acque della Campania. Per la precisione si parla dell’area di Castellammare di Stabia, dove sono stati ammirati ben due esemplari di balenottera comune. Questa creatura può raggiungere i 20 metri e, stando ai dati su scala globale, si stima che ormai ce ne siano meno di 100mila esemplari.

Avvistamento unico

È stato davvero uno spettacolo incredibile, quello di cui alcuni hanno potuto godere in provincia di Napoli, precisamente nel mare di Castellammare di Stabia. Sono stati infatti avvistati due esemplari di balenottera comune nella giornata del 14 ottobre. Lo ha reso noto il profilo ufficiale dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, che ha pubblicato il video dell’avvenimento sui social. Questo è stato girato dal personale che si trovava a bordo di una nuova nave della Marina Militare, in fase di completamento presso Fincantieri.

Perché tutto ciò è straordinario? Si tratta del secondo animale più grande al mondo, secondo solo alla balenottera azzurra. Gli esemplari femmina possono raggiungere i 25 m di lunghezza, anche se gli esemplari dell’emisfero boreale misurano circa 3 metri in meno. Il tutto per un peso di ben 30 tonnellate.

Il Wwf scrive sul proprio sito ufficiale che questa è l’unica balena presente in maniera regolare nelle acque del Mediterraneo. Qui è in grado di raggiungere una lunghezza di 20 metri. Statistiche alla mano, sappiamo inoltre che l’età media raggiunta da questi esemplari è di ottant’anni. La specie è protetta da molto tempo, a partire dagli anni ‘80, su scala internazionale. Come detto, però, si stima purtroppo che il numero complessivo su tutto il pianeta sia al di sotto delle 100mila unità.

Un habitat da proteggere

Quanto avvistato nel mare di Castellammare di Stabia è l’ennesima prova di come l’Italia vanti degli habitat da sogno, che devono essere protetti a ogni costo. La presenza di queste balenottere non è totalmente inusuale, per quanto non risulti comune, ma poterle ammirare rappresenta sempre uno spettacolo. Testimonianza di una biodiversità da tutelare, al pari di tutto il Golfo di Napoli, le isole di Ischia, Procida, Capri e di tutte le zone circostanti. Tutto ciò è stato individuato, su scala internazionale, come area di fondamentale importanza per la conservazione dei mammiferi marini.

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Negli ultimi anni gli avvistamenti di balenottere sono divenuti sempre più frequenti, ed ecco cosa scrive l’Area Marina Protetta Punta Campanella sui social: "Le balenottere comuni sono tra gli animali più grandi del pianeta, sono presenti nel Mediterraneo e non sono certo una novità per queste zone. Il Golfo di Napoli è infatti una zona di passaggio per questi splendidi mammiferi che lo attraversano regolarmente durante i loro spostamenti da nord a sud e viceversa. Negli ultimi anni sono stati registrati diversi avvistamenti anche nelle acque tra Punta Campanella e Capri. Tutta la zona, dalle isole pontine a Ischia, Procida, Punta Campanella e Capri è stata individuata dall’IUCN come ‘Important Marine Mammal Areas’, area ritenuta molto importante e strategica per il monitoraggio e la tutela dei mammiferi marini".

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