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Quando e come cambiare il software di fatturazione elettronica

Quando un software di fatturazione elettronica non è adatto a un business, è il momento di sostituirlo: ecco i segnali e i consigli per scegliere quello giusto

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La gestione delle fatture elettroniche rappresenta una delle attività più delicate per un business. Con l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica è diventato indispensabile affidarsi a software adeguati, a norma di Legge e capaci di gestire le operazioni senza intoppi. Tuttavia, non sempre il software scelto rispetta i requisiti necessari, trasformandosi così dal miglior complice al principale problema della gestione aziendale.

Carpire i segnali che indicano la necessità di cambiare software di fatturazione elettronica è essenziale per evitare rallentamenti, problemi a livello fiscale, sanzioni ed errori di diverso tipo. Oltre a identificare i difetti del programma scelto, è cruciale avere gli strumenti per sceglierne uno più adeguato alle proprie esigenze. In questo articolo approfondiamo il processo che porta dalla sostituzione di un software inadatto alla scelta di uno nuovo, soffermandoci sulle caratteristiche di Libero SiFattura, una delle soluzioni più complete e affidabili per chi ha la Partita IVA.

È tempo di cambiare software di fatturazione? Tutti i segnali

Tra le attività aziendali da non sottovalutare spicca la scelta del perfetto software di fatturazione elettronica: spesso sono necessari mesi prima di trovare quello che sembra adatto alle proprie esigenze. Tuttavia, non sempre il programma scelto si rivela davvero efficace.

Ma quali sono i segnali che indicano la necessità di cambiare software?

Il primo è sicuramente legato alle funzionalità limitate rispetto a quelle necessarie, come il numero insufficiente delle fatture da inviare a disposizione. In questo caso si può passare a una versione Pro, se esistente, oppure cercare un’alternativa.

Un segnale ancor più grave è legato all’aggiornamento o alla legalità del prodotto: occorre sempre accertarsi che il software gestisca la fatturazione secondo normativa in modo da evitare problemi e sanzioni legate all’invio delle fatture o altro.

Un’altra criticità importante è la mancanza di compatibilità con dispositivi o sistemi operativi più recenti. Un software degno di nota può essere usato su più piattaforme, inclusi smartphone e tablet e non deve essere obsoleto.

Esistono poi i problemi legati a specifiche tipologie di regime fiscale. Per esempio, si rivela necessario cambiarlo nel caso in cui non offra la possibilità di fatturazione elettronica per forfettari oppure non si adatta alla gestione di un grande numero di fatture, più pertinente ad aziende di grandi dimensioni.

Anche la presenza di un’Assistenza Clienti rapida e sempre aggiornata è importante. Infine, un altro indicatore è il prezzo: se è troppo alto rispetto ad altre alternative con funzioni uguali allora si può valutare la sostituzione.

Come scegliere il nuovo software di fatturazione elettronica

Dopo aver individuato diversi segnali inequivocabili, la decisione è presa: occorre cambiare il programma di fatturazione elettronica. A questo punto bisogna però trovarne uno migliore, adatto alle proprie esigenze, ma da dove partire? Sicuramente anche in questo caso esistono delle caratteristiche da ricercare e che permetteranno di fare finalmente la scelta giusta.

La prima esigenza è trovare un software intuitivo, facile da usare, adatto anche a chi non ha abilità informatiche elevate e soprattutto che si possa imparare a usare velocemente, per recuperare il tempo perso a usare quello sbagliato.

Inoltre, vista l’ampia offerta del mercato è opportuno sapere bene di cosa si ha bisogno e selezionare una soluzione con funzionalità di base e avanzate davvero adatte ai propri bisogni professionali. Un altro elemento da tenere in considerazione è il supporto tecnico: prima di fare la scelta bisogna assicurarsi che l’Assistenza Clienti sia sempre disponibile. Infine, visto che si effettua una sostituzione è necessario richiedere un prospetto per la migrazione da un software all’altro, che permetta di mantenere le informazioni e tutti i dati necessari trasferendoli da un prodotto all’altro.

Dopo aver visto i segnali di inefficacia di un software e aver capito come sceglierne uno adatto, soffermiamoci su una delle più valide alternative che si possono trovare online.

Cambiare il software di fatturazione: perché passare a SiFattura

Tra i tanti software gestionali di fatturazione elettronica disponibili sul mercato, Libero SiFattura potrebbe essere la scelta giusta per la propria realtà professionale. Questo software offre una serie di funzionalità avanzate e personalizzabili, ideali per chi desidera ottimizzare la gestione delle fatture elettroniche. Inoltre, passare a Libero SiFattura da un altro gestionale è veramente semplice e permette di mantenere le anagrafiche e tutti i dati senza perderli durante il trasferimento.

Si tratta di un programma facile da usare e conforme alla normativa, sicuro e disponibile per vari device e piattaforme, senza contare che offre un’assistenza tecnica sempre pronta a risolvere qualsiasi problema. I diversi piani di abbonamento si adattano ai singoli bisogni, da quelli di una piccola azienda, a quelli di una Partita IVA con regime forfetario fino a una società di maggiori dimensioni.

Dopo aver compreso quali sono i reali bisogni del proprio business si può scegliere il piano su misura, a scelta tra:

  • SiFattura Basic, software di fatturazione elettronica gratuito e ideale per professioni all’inizio della propria attività. Consente di ricevere un numero illimitato di fatture e di inviarne fino a 10 all’anno, con la possibilità di acquistare pacchetti aggiuntivi di invii al bisogno.
  • SiFattura Lite, disponibile a 29€ all’anno più IVA, è pensato per professionisti con attività consolidate, inclusi coloro che operano con Partita IVA forfettaria. Oltre a permettere l’invio e la ricezione illimitata di fatture B2B, offre funzionalità di personalizzazione e assistenza prioritaria.
  • SiFattura Pro, al costo di 49€ all’anno IVA inclusa, consente l’invio illimitato di fatture anche alla Pubblica Amministrazione (PA), insieme alla ricezione senza limiti e l’accesso a strumenti avanzati come la condivisione con il commercialista e i solleciti di pagamento automatici. Questo abbonamento è particolarmente indicato per grandi imprese.

La vastità dei piani di abbonamento permette a qualsiasi tipologia di impresa di scegliere la soluzione migliore ed evitare di ricadere nei medesimi errori di valutazione.

In collaborazione con Libero SiFattura

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