Carta del Docente: quando scade e come verificare il credito residuo

La Legge di Bilancio del 2024 ha confermato, anche per quest’anno, il bonus docenti noto anche come “Carta del Docente“. Si tratta di un buono spese del valore di 500 euro, che è possibile spendere per l’aggiornamento professionale nel corso di due anni, destinato sia agli insegnanti di ruolo che ai precari.

Ecco come funziona il saldo e come è possibile verificarlo.

• Cos'è la Carta del Docente
• Carta del Docente: come funziona il saldo
• Come verificare il saldo della Carta del Docente
• Come usare la Carta del Docente su Amazon

Cos’è la Carta del Docente

La Carta del Docente è un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione italiano, che ha previsto un fondo destinato agli insegnanti e che può essere utilizzato per la formazione e l’aggiornamento professionale. Questa carta può essere utilizzata per acquistare libri, riviste, biglietti per eventi culturali, hardware e software, corsi di aggiornamento, master e attività culturali presso enti qualificati o accreditati dallo stesso Ministero che più in generale possono contribuire alla crescita professionale degli insegnanti.

Il bonus docente 2024 sarà attivo a partire dal 2025, così come il bonus per il 2023 è stato reso spendibile a partire dal 2024. La Carta del Docente nel 2024 sarà disponibile per:

• insegnanti assunti a tempo indeterminato nelle scuole statali, sia a tempo pieno che parziale;
• insegnanti nel periodo di formazione e prova per l’insegnamento;
• insegnanti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo;
• insegnanti assunti in scuole all’estero;
• insegnanti assunti in scuole militari.

Lo scorso anno, il bonus era destinato anche agli insegnanti precari, sebbene per il 2024 non ci siano ancora informazioni al riguardo. Possiamo supporre, però, che anche in questo caso il bonus sarà disponibile anche per questa tipologia di insegnante.

Carta del Docente: come funziona il saldo

Per capire come leggere il saldo residuo della Carta del Docente è prima importante sapere come funziona. A inizio anno scolastico il Ministero dell’Istruzione stanzia le somme necessarie a coprire l’importo complessivo di tutte le Carte del Docente.

L’insegnante, però, ha due anni di tempo (dal momento dell’emissione) per spendere i 500 euro del buono. Così il buono per l’anno scolastico 2022/2023 sarà spendibile entro il 31 agosto 2024. Allo stesso modo, il buono per l’anno scolastico 2023/2024 sarà spendibile entro il 31 agosto 2025.

È chiaro, quindi, che ogni anno il saldo della Carta del Docente sarà costituito dall’avanzo del buono dell’anno precedente più i 500 euro dell’anno in corso, qualora il docente ne faccia richiesta e risulti idoneo al possesso del buono stesso.

Per il bonus docenti del 2024 le iscrizioni non sono ancora aperte, ma possiamo supporre che, trattandosi del buono per l’anno scolastico 2024/2025, l’importo sarà spendibile entro il 31 agosto del 2026.

Come verificare il saldo della Carta del Docente

Per aderire all’iniziativa e generare i buoni acquisto della Carta del Docente è necessario collegarsi all’apposito portale realizzato dal Ministero dell’Istruzione (lo trovate qui, si entra con lo SPID). Dallo stesso portale è possibile anche controllare il saldo residuo.

Una volta entrati, infatti, si potrà andare nella sezione “Storico portafoglio“: qui verranno mostrate le somme spese e quelle residue degli ultimi tre anni. Purtroppo il saldo è separato per anno, quindi quando si generano i buoni è sempre meglio “consumare” il saldo residuo, o si rischia di perderlo alla sua scadenza naturale.

Come usare la Carta del Docente su Amazon

Ricordiamo che la Carta del Docente è valida anche per una lunga serie di acquisti online, persino su Amazon. Il gigante dell’ecommerce ha realizzato una apposita sezione ad essa dedicata, che facilita molto la procedura. Si tratta, in pratica, di convertire i buoni generati sul portale istituzionale in buoni Amazon di pari valore.

Affinché un prodotto o servizio comprato su Amazon sia incentivabile con la Carta del Docente, infatti, non solo deve rientrare nelle categorie previste dal Ministero dell’Istruzione ma deve anche essere “venduto e spedito da Amazon“.

A chi fosse interessato a spendere la propria Carta del Docente su Amazon, quindi, consigliamo vivamente di consultare la Pagina Amazon dedicata alla Carta del Docente.