Come collegare il PC con il cavo Ethernet

Il collegamento con cavo Ethernet per connettere il proprio dispositivo direttamente al modem è una scelta piuttosto saggia, che riserva ancora oggi una serie di vantaggi reali. È infatti molto utile per sfruttare al massimo la velocità della propria connessione domestica, meno soggetta anche a interferenze rispetto alle connessioni Wi-Fi e in grado di garantire una trasmissione di dati anche oltre i 25 e 30 Gbps sfruttando al massimo le connessioni in fibra ottica. In questa guida andremo quindi a scoprire insieme passo passo come collegare il PC con il cavo Ethernet alla rete e alcune informazioni utili.

Collegamento Ethernet tra PC e modem: cosa sapere

Per collegare il PC con il cavo Ethernet al modem è necessario che il nostro dispositivo abbia una porta specifica in cui inserire lo spinotto del cavo. Basterà collegare il PC al modem per iniziare a navigare, senza dover inserire alcuna password (di base), come invece avviene per il Wi-Fi. I passaggi sono davvero basilari, ma è importante assicurarsi che venga utilizzato il cavo corretto e che il nostro personal computer abbia per l’appunto una porta compatibile con questo tipo di cavo. Fortunatamente il cavo Ethernet è quasi sempre fornito dagli operatori telefonici con la dotazione del modem, ma in alternativa può essere acquistato separatamente per pochi euro. Riconoscerlo è facile, in quanto presenta due spinotti identici ad entrambe le estremità, si tratta di due plug RJ45/8P8C.

A tal proposito, prima di entrare nel vivo è importante ricordare che i cavi Ethernet, seppur esteticamente simili, possono offrire prestazioni molto diverse tra loro. Allo stato attuale, le versioni più moderne e prestanti sono le CAT-8 e CAT-7 (e 7-A), ma è possibile incappare anche in alcuni cavi Ethernet più datati. A seconda dei casi ce ne sono anche di schermati FTP, che migliorano la resa in caso di interferenze.

Come collegare il PC al modem con cavo ethernet

Per andare a realizzare effettivamente il collegamento desiderato, dovrete allora inserire il cavo Ethernet nella porta compatibile del vostro PC e in quella del vostro modem. Di solito, i modem che ci vengono affidati dai provider dispongono di più porte Ethernet, mentre i PC ne hanno a disposizione soltanto una. Per quanto riguarda i PC desktop, questa si trova nella maggior parte dei casi nella parte superiore del device. Nei PC portatili, invece, è possibile individuarla su uno dei lati, laddove presente.

Se avrete fatto tutto nel modo corretto, a seconda dei dispositivi i LED del modem in corrispondenza della porte andranno ad illuminarsi. Questo è un segnale positivo, che sta ad indicare che è stata avviata la comunicazione tra i due dispositivi. Su PC Windows, potrete poi verificare l’avvenuta connessione a Internet tramite il menu Start: cliccate sul pulsante a forma di ingranaggio per aprire il pannello delle impostazioni, e cliccate sull’icona “Rete e Internet”. La voce “Visualizza le proprietà della rete” presente poco più in basso vi permette in aggiunta di visualizzare le proprietà della rete a cui siete collegati, dall’indirizzo IP alla maschera di rete. Anche per i Mac è possibile fare lo stesso, utilizzando le Preferenze di sistema di macOS, cliccando sull’icona a forma di ingranaggio e cliccando sull’icona della “Rete”, situata nella schermata che va ad aprirsi. Sulla parte sinistra della finestra noterete la voce Ethernet, che dovrebbe presentare un pallino di colore verde. Per inciso, queste procedure possono variare in base alle versioni di Windows e macOS.

Nel caso il vostro PC non sia dotato di una porta per il collegamento Ethernet, potete affidarvi a due alternative. La prima è la già citata connessione di rete in Wi-Fi, la seconda è invece scegliere di acquistare un adattatore che permette di collegare il cavo Ethernet ad un’altra porta di input del computer (di solito USB-C), reperibile presso qualsiasi rivenditore specializzato in elettronica di consumo.