Come risolvere i problemi più comuni di Windows 10
Ecco come risolvere i principali problemi che caratterizzano i computer dotati del sistema operativo Windows 10
Windows 10 è un sistema operativo ancora molto utilizzato e in grado di offrire ottime prestazioni generali. Anche questa versione di Windows deve fare i conti con qualche problema e con alcune mancanze che, in modo più o meno significativo, possono peggiorare l’esperienza d’uso degli utenti. Ecco, quindi, come risolvere i problemi più comuni di Windows 10 in modo semplice e veloce.
- Multitasking e rallentamenti
- Sincronizzazione con lo smartphone
- Autonomia dei notebook
- Sicurezza
- Touch
Multitasking e rallentamenti
Nonostante i tentativi di ottimizzazione da parte di Microsoft, Windows 10 resta un sistema operativo abbastanza pesante e che richiede risorse hardware importanti per poter essere utilizzato al meglio. In caso di rallentamenti nel multitasking, quando si utilizzano tante app e/o si aprono molte schede del browser, è necessario valutare soluzioni alternative in modo da ottenere prestazioni più soddisfacenti.
Tutto ruota intorno alla memoria RAM. Windows 10 richiede almeno 1 GB di RAM per funzionare ma anche con 4 GB di RAM sono evidenti i rallentamenti nel multitasking. Per migliorare le prestazioni servono almeno 8 GB di RAM (anche se sarebbe meglio passare direttamente a 16 GB di RAM). Chi ha un computer o un notebook Windows che consente l’espansione della RAM, quindi, può risolvere i problemi legati all’utilizzo di molte app in contemporanea andando ad aumentare la RAM.
Sincronizzazione con lo smartphone
Molte app disponibili sugli smartphone hanno anche una versione per Windows 10 che, però, in diversi casi non funziona bene o non è ottimizzata. Fortunatamente, è possibile sincronizzare computer e smartphone grazie all’app Collegamento al telefono, introdotta da Microsoft proprio con Windows 10 e disponibile anche su Windows 11. Si tratta di un modo semplice per vedere le notifiche dello smartphone su Windows e anche per rispondere ai messaggi direttamente dal computer.
Autonomia dei notebook
Chi utilizza un dispositivo a batteria, come un notebook, potrebbe registrare diversi problemi di autonomia, soprattutto nel confronto con i più moderni MacBook o anche con i computer Windows 11 di ultima generazione. Per incrementare l’autonomia è conveniente andare in Impostazioni > Sistema > Batteria e attivare il profilo di risparmio energetico che garantirà la possibilità di incrementare in misura significativa l’autonomia del notebook Windows 10.
Sicurezza
La fine del supporto di Windows 10 è fissata per ottobre 2025. Alcune versioni precedenti non sono, però, più supportate. Per gli utenti c’è, quindi, da affrontare un problema legato alla sicurezza. Per proteggere i propri dati è fondamentale utilizzare un software antivirus aggiornato oltre che aggiornare il sistema operativo all’ultima versione disponibile. Finto il supporto ufficiale da parte di Microsoft, inoltre, la scelta giusta è passare a un nuovo sistema operativo come Windows 11 oppure a una distribuzione di Linux.
Touch
Windows 10 non è touch friendly. Chi ha un dispositivo con display touch faticherà a utilizzare il sistema operativo in modalità tablet. Per tentare di risolvere il problema è necessario selezionare le app da installare (in linea di massima, le app sul Microsoft Store sono, in genere, caratterizzate da una UI più adatta all’uso con il touch). Conviene, quando supportata, utilizzare una penna in modo da migliorare l’usabilità nell’utilizzo del pannello touch.