Cos'è BitLocker e perché bisogna attivarlo sul PC Windows
Su computer con sistema operativo Windows è disponibile un'applicazione preimpostata, denominata BitLocker, che ci permette di crittografare il nostro hard disk
Su computer con sistema operativo Windows troviamo una funzione, installata di default, che ci consente di crittografare un intero disco rigido. In questo modo aumenteremo la sicurezza dei documenti e dei contenuti multimediali salvati sul nostro PC. Lo strumento si chiama BitLocker.
Rispettando le specifiche tecniche richieste, un computer Windows può sfruttare questo sistema per massimizzare la sicurezza dei dati, applicando un sistema di crittografia per contrastare l’accesso non autorizzato ai propri file e alle proprie informazioni.
Vediamo tutto quello che c’è da sapere su BitLocker per i computer Windows.
Che cos’è e a cosa serve BitLocker
BitLocker è una funzionalità di sicurezza integrata in Windows che consente di crittografare i dischi di memoria, andando così a rendere inaccessibili i dati a utenti non autorizzati. La crittografia, infatti, rende illeggibili i dati a tutti gli utenti che non hanno codice per decriptare le informazioni protette. Si tratta, quindi, di un livello di sicurezza aggiuntivo che può tornare utilissimo in vari contesti.
Verificare il supporto di BitLocker
Non tutti i computer Windows possono utilizzare BitLocker. Per utilizzare lo strumento di crittografia, infatti, è necessario verificare il rispetto delle specifiche richieste dal sistema. Per prima cosa, è importante sottolineare che solo alcune versioni di Windows permettono di utilizzare BitLocker.
Il sistema, infatti, non è disponibile con Windows 10 Home e Windows 11 Home, le versioni più diffuse del sistema operativo tra gli utenti “consumer”. Per utilizzarlo serve la versione Pro oppure le versioni Enterprise o Education. Chi ha una versione Home dovrà, quindi, scaricare una versione diversa di Windows e acquistare la chiave di attivazione.
Bisogna, inoltre, soddisfare anche un requisito hardware. Per utilizzare BitLocker è necessario che la scheda madre, uno dei componenti fondamentali del computer, integri un chip TPM (Trusted Platform Module), necessario per conservare le chiavi crittografiche in modo sicuro. Questo chip deve essere presente nella versione 1.2 o in versioni successive per poter utilizzare lo strumento.
Se BitLocker non è supportato dal computer Windows, per crittografare i dati sarà necessario utilizzare un servizio di terze parti in quanto il sistema di crittografia di Microsoft non potrà essere utilizzato per questo scopo in assenza dei requisiti indicati.
Come attivare BitLocker
Per usare BitLocker con il proprio computer Windows (dopo aver verificato il rispetto dei requisiti richiesti) è necessario accedere come amministratore. A questo punto bisogna andare in Start > Impostazioni > Privacy & sicurezza > Crittografia dispositivo > Crittografia unità BitLocker.
Il percorso potrebbe cambiare in base alla versione di Windows utilizzata. Per essere sicuri di trovare questa sezione è sufficiente utilizzare la funzione di ricerca di Windows oppure il motore di ricerca dell’app Impostazioni.
Basteranno pochi secondi per trovare la sezione giusta. Per attivare la crittografia di BitLocker sarà sufficiente premere su Attiva BitLocker e seguire la procedura a schermo. Un altro modo per accedere alla funzione BitLocker è da Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Crittografia unità BitLocker > Gestisci BitLocker.
Scegli un metodo di sblocco
Una volta attivato BitLocker verremo reindirizzati alla pagina dove scegliere il metodo di sblocco dei documenti. Esistono diverse soluzioni possibili. Per esempio, è possibile sbloccare il disco rigido con una password, un PIN ma anche con un’unità USB che funzionerà da chiave. E se il nostro PC dispone di sensori biometrici potremo anche selezionare lo scanner delle impronte digitali per sbloccare i file crittografati.
Memorizza la chiave di ripristino
Completata la procedura guidata per la scelta del metodo di sblocco dovremo memorizzare la chiave di recupero. BitLocker, infatti, fornisce una chiave di ripristino che ci consente di accedere ai file crittografati se perdiamo il PIN o la password principale. Il consiglio è di salvare questo dato in un luogo sicuro. Come il nostro account Microsoft, all’interno di una chiavetta USB o di stamparlo e portarlo con noi.