Microsoft sta per lanciare Recall, la funzione AI di Windows che doveva arrivare lo scorso anno
Recall sta per arrivare nella versione stabile di Windows 11: ecco tutte le ultime novità su questa funzione che doveva arrivare lo scorso anno

Con il lancio dei primi Copilot+ PC, Microsoft ha introdotto in Windows 11 una serie di funzionalità legate all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Tra queste, però, non c’è Recall, ritirata per un ulteriore sviluppo a causa dei problemi legati alla gestione dei dati sensibili degli utenti. Dopo una lunga fase dedicata alle “correzioni”, Recall è ora pronto e Microsoft ha già avviato il rollout di questo nuovo strumento. Con quasi un anno di ritardo, il tool è finalmente disponibile anche se, per il momento, risulta accessibile solo tramite il programma Windows Insider.
Che cos’è Recall
Recall è una particolare funzione integrata in Windows che scatta degli screenshot delle varie attività per consentire all’utente di recuperare, in un secondo momento, qualsiasi lavoro precedente (siti web, contenuti multimediali, app e qualsiasi altro elemento con cui l’utente ha interagito). Sulla carta, si tratta di una funzione molto comoda, che consente di tornare “indietro nel tempo” per migliorare la propria produttività andando, ad esempio, a recuperare un file o un dato su cui si è lavorato nei giorni precedenti. Ci sono, però, problemi di privacy che hanno spinto Microsoft a ritardare il lancio con la nuova versione che dovrebbe aver finalmente corretto tutti i problemi.
Come usare Recall
La build 26100.3902 rilasciata nel canale Release Preview per gli utenti Windows Insider consente di accedere a Recall, funzione che era già stata introdotta nel canale Dev nei mesi scorsi. Si tratta di un passaggio quasi obbligato prima del rilascio nella versione stabile di Windows.
A questo punto, Recall potrebbe arrivare con uno dei prossimi aggiornamenti del sistema operativo, tra la fine del primo semestre e l’inizio del secondo semestre. È bene ricordare, però, che per poter utilizzare la funzione è necessario avere un computer Windows certificato Copilot+ PC.
Di conseguenza è necessario avere un computer dotato di una NPU sufficientemente potente per gestire l’intelligenza artificiale e di tutti gli altri requisiti tecnici previsti da Microsoft. La certificazione Copilot+ PC è stata estesa di recente anche ai computer con chip Intel e AMD mentre in precedenza era un’esclusiva dei modelli con Snapdragon X.
Microsoft ha effettuato una serie di modifiche a Recall, rispetto alla versione prevista per il rilascio nel corso del mese di giugno dello scorso anno, con l’obiettivo di proteggere la privacy degli utenti. Questa funzione, ad esempio, è ora disponibile come opzione ed è disattivata di default. Le persone hanno la possibilità di attivare Recall solo dopo aver attivato il sistema di sicurezza Windows Hello, che offre un’autenticazione sicura, ad esempio con la scansione dell’impronta digitale. In questo modo, si punta a evitare l’utilizzo non autorizzato della caratteristica.