I canali broadcast arrivano su Facebook e Messenger

Con un post sul blog ufficiale Mark Zuckerberg ha annunciato l’arrivo dei canali broadcast anche su Facebook e su Messenger.

Seguendo l’esempio di WhatsApp, questi canali sono degli strumenti di comunicazione “da uno a molti“, in questo senso, l’utente che utilizza la piattaforma ha un ruolo passivo e può solamente ricevere i contenuti pubblicati da chi gestisce il canale.

Con l’arrivo della funzionalità, le Pagine sul noto social network (e chiaramente chi le gestisce) hanno nuovi e interessanti strumenti per  interagire col proprio pubblico, approfondendo gli argomenti che ritengono più importanti.

Oltretutto gli amministratori delle Pagine possono utilizzare i canali broadcast anche per inviare sondaggi, foto, video e addirittura note vocali, e gli utenti possono rispondere al sondaggio o aggiungere reaction ai contenuti pubblicati.

Anche se non è possibile avere delle vere e proprie risposte estese, quindi, è comunque possibile avere un minimo di feedback dagli utenti iscritti ai propri canali broadcast.

Come funzionano i canali broadcast

Per tutti coloro che gestiscono una Pagina su Facebook (in uno dei mercati selezionati dove sono disponibili i canali broadcast) è già possibile avviare il proprio canale direttamente dall’interno della pagina.

Per chi non ha ancora ricevuto la funzionalità è, invece, possibile iscriversi alla lista d’attesa e ricevere una notifica all’attivazione del servizio nel proprio paese.

Quando il canale broadcast viene creato e chi lo amministra decide di inviare un messaggio, tutti i follower della pagina riceveranno una notifica che li inviterà ad unirsi al canale.

È bene ricordare che solo l’amministrazione (o gli amministratori) del canale può trasmettere messaggi e gli utenti iscritti possono unicamente utilizzare le reaction ai contenuti pubblicati e, in caso di sondaggi, esprimere la loro preferenza sul tema.

Per tutti gli utenti che si uniscono a uno o più canali broadcast è possibile vedere la lista delle iscrizioni dalla chat di Facebook. Chiaramente una volta effettuata l’iscrizione si riceveranno delle notifiche ogni volta che un contenuto viene pubblicato all’interno del canale in questione.

Infine è possibile disattivare l’arrivo delle notifiche cliccando sull’icona Mute, che si trova all’interno del canale stesso. Sempre dallo stesso menu è anche possibile abbandonare il canale, invitare altre persone e segnalare i contenuti.

I canali broadcast e la Privacy

Chiaramente, anche i canali broadcast sono soggetti agli stessi standard sulla privacy imposti dalla community di Facebook e Messenger, perciò gli utenti che ne fanno parte non dovranno temere nessuna violazione dei propri dati personali durante il periodo di permanenza al loro interno.

Oltretutto, come già spiegato, se si ritiene opportuno è possibile segnalare un canale o i contenuti condivisi al suo interno, in modo che il team di Meta possa valutarne la rimozione nel caso violino le norme della community.

È impostate sottolineare, però, che i canali broadcast sono considerati come delle chat pubbliche e vengono, quindi, trattati diversamente rispetto al sistema di messaggistica privata su Messenger.

Perciò la società di Mark Zuckerberg ha a disposizione tutta una serie di strumenti e di sistemi di controllo che sono in grado di identificare e rimuovere tutti quei contenuti che potrebbero violare gli standard imposti, così da garantire una permanenza sicura per tutti gli utenti