Il CID diventa digitale, la rivoluzione parte il 1° luglio 2025
Il modulo CID per la constatazione amichevole di incidente diventa digitale: il nuovo meccanismo sarà operativo dal 1° luglio 2025 e affiancherà il modulo cartaceo
Dal prossimo 1° luglio 2025 è in arrivo una vera e propria rivoluzione per il settore assicurativo con il debutto del modulo Cai digitale che punta a rendere ancora più semplice la compilazione dei dati per la Constatazione Amichevole di Incidente tra i proprietari dei veicoli coinvolti in un sinistro stradale.
Si tratta di una novità molto attesa ma che non rappresenta un vero e proprio punto di svolta in quanto il modulo digitale affianca e non sostituisce quello cartaceo che, da anni, rappresenta, un riferimento dopo i sinistri. Per validare il Cai (detto anche CID ovvero Convenzione Indennizzo Diretto) servirà una firma digitale.
Per gli automobilisti italiani ci sarà, quindi, una doppia scelta con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze di tutti, garantendo la possibilità di digitalizzare il Cai oppure di continuare a seguire la tradizionale strada del cartaceo. Andiamo a fare il punto su questa novità che contribuisce a digitalizzare il settore assicurativo italiano.
Cosa cambia con il CID digitale
Per le compagnie assicurative c’è ora l’obbligo di rendere disponibile il Cai in versione digitale che dovrà essere compilabile direttamente online, tramite un‘app dedicata oppure tramite il sito web della compagnia stessa. In questo modo, in caso di sinistro, sarà possibile inserire i dati necessari per la pratica direttamente dallo smartphone, dal tablet o anche da un computer portatile. Per la validazione del modulo bisognerà ricorrere alla firma digitale tramite SPID oppure CIE.
Il presidente di Aiped, Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, Luigi Mercurio ha sottolineato i vantaggi di questa novità: “L’introduzione del modulo Cai digitale può certamente migliorare la qualità dei dati raccolti, ridurre errori materiali e agevolare la trasmissione dei documenti. Tuttavia, non incide in modo determinante sulla sola apertura del sinistro, che è già rapida e avviene generalmente entro 24-48 ore dalla ricezione della denuncia“.
Come evidenziato in precedenza, la novità normativa relativa al Cai entra in vigore il 1° luglio 2025. Bisognerà valutare, caso per caso, in che modo le compagnie andranno ad adeguarsi al nuovo meccanismo. In alcuni casi, il Cai potrebbe essere compilabile direttamente da una sezione dell’app della compagnia mentre in altri bisognerà accedere al sito. Non è escluso che nella prima fase di implementazione si registri l’arrivo di sistemi ancora macchinosi.
Sarà ancora possibile usare il CID cartaceo
Si tratta di una rivoluzione a metà. Il Cai digitale, infatti, non sostituisce il cartaceo che continuerà ad essere un’opzione valida dopo i sinistri stradali (lo scorso anno, in Italia, sono stati registrati 1,8 milioni di sinistri di cui l’80% liquidati con risarcimento diretto). Gli automobilisti avranno a disposizione due scelte e potranno decidere, di volta in volta, se affidarsi o meno al Cai digitale o a quello cartaceo, da avere a bordo dell’auto.