Smartphone, perché è importante installare gli aggiornamenti

Gli smartphone sono considerati dispositivi “essenziali”, che offrono la possibilità di connettersi con il mondo e non solo. Tuttavia, questa popolarità li ha resi tra i bersagli preferiti dagli hacker, per la diffusione di malware e virus. Anche se il rischio è costantemente dietro l’angolo, non tutti gli utenti effettuano gli aggiornamenti di sicurezza che vengono rilasciati per i propri smartphone. Si tratta di un’abitudine pericolosa, soprattutto considerando che i casi di attacchi a dispositivi mobile sono in continuo aumento.

Se in passato i cybercriminali puntavano soprattutto ai computer, negli ultimi anni hanno cominciato a preferire smartphone, tablet e altri dispositivi mobile. Come ricordano molti esperti di sicurezza informatica, i dispositivi Android e iOS non sono immuni ai malware e possono essere violati in modo più o meno semplice. Installare gli aggiornamenti è quindi importante, poiché significa ridurre le possibilità di essere colpiti da varie minacce. Se desideri sapere come proteggerti da possibili attacchi, continua a leggere il nostro articolo.

A cosa servono gli aggiornamenti di sicurezza

Scaricare gli aggiornamenti di sicurezza (quando disponibili) è fondamentale per mantenere lo smartphone al sicuro. Google e Apple rilasciano continuamente degli aggiornamenti per Android e iOS. Si tratta naturalmente di update minori, che non aggiungono alcuna nuova funzionalità. Tuttavia, questi hanno lo scopo di prevenire attacchi informatici o risolvere bug e violazioni riscontrate.

Sicurezza informatica: cosa succede se non si fanno gli aggiornamenti al telefono

Gli aggiornamenti proteggono la sicurezza dei tuoi dati e dell’intero sistema. Uno smartphone non aggiornato è più soggetto a possibili vulnerabilità, che vengono regolarmente sfruttate dai cybercriminali per diffondere malware, rubare i dati o prendere il controllo del dispositivo da remoto. Lo smartphone contiene dati preziosi, come le password degli account social, del conto bancario e non solo. Se tali dati dovessero finire nelle mani di malintenzionati, potresti trovarti con il conto svuotato in pochi minuti.

Gli hacker utilizzano metodi sempre più sofisticati per intrufolarsi nei sistemi e rubare i dati degli utenti. A volte possono utilizzare delle app contenenti malware, che gli utenti scaricano da store non ufficiali o da siti web non proprio affidabili. In altri casi infettano app già presenti negli store ufficiali (Google Play o App Store), sfruttando delle vulnerabilità presenti in determinate versioni. In altri casi, i cybercriminali utilizzano tecniche come il phishing o il clickjacking (su browser). In questi casi, gli hacker puntano alla superficialità degli utenti, i quali cliccano su link o scaricano file da qualsiasi fonte, senza prestare alcuna attenzione.

Aggiornare lo smartphone, quindi significa mettersi il più possibile al riparo da tutti questi pericoli. Oltre a Google e Apple, anche altri produttori (Samsung, Xiaomi, Oppo, OnePlus ecc.) di smartphone rilasciano aggiornamenti frequenti per i loro dispositivi. Il motivo è sempre lo stesso: gli update correggono le falle e proteggono contro nuove minacce. Ma oltre agli aggiornamenti di sicurezza, come ci si protegge da attacchi informatici? Semplicemente prestando attenzione a ciò che si fa. Basta infatti evitare di scaricare app da market non ufficiali o cliccare su link di cui non si conosce la provenienza. Infine, ricorda anche di installare un buon antivirus per il tuo smartphone. Tra i migliori (e gratuiti) trovi Avast Mobile Security, AVG Antivirus, Avira Security Internet e Bitdefender Antivirus Free.