Spotify lancia una chat audio in stile Clubhouse: come funziona Greenroom
Anche Spotify cede alla moda delle chat audio e prova a rincorrere Clubhouse (che nel frattempo non corre più): ecco come funziona la nuova Greenroom.
Non solo musica e podcast: Spotify lancia una chat audio in pieno stile Clubhouse. Nata dalle ceneri di Locker Room, la nuova applicazione è stata battezzata con il nome di Greenroom ed è già disponibile per il download attraverso gli store Android e iOS in oltre 135 mercati in tutto il mondo, Italia compresa.
Annunciata in seguito all’acquisizione avvenuta solo pochi mesi fa di Betty Labs, azienda creatrice di Locker Room, l’applicazione basata sulle conversazioni vocali nasce con l’intento di connettere i migliori creator con i propri fan in maniera semplice e immediata. Avulsa dall’app principale, tanto da richiedere sia lo scaricamento separato che la compilazione di un profilo dotato di username differente rispetto a quello utilizzato su Spotify, Greenroom è pronta ad accogliere gli oltre 365 milioni di ascoltatori che ogni giorno si connettono all’applicazione principale per soddisfare la loro voglia di sound.
Spotify Greenroom, come funziona
Gli utenti che stanno effettuando proprio in queste ore il primo accesso a Greenroom possono già contare su alcuni servizi e funzionalità. Tra questi, vi è la capacità di accedere utilizzando le informazioni di login di Spotify, sebbene – al pari di quanto già anticipato – sarà necessario fornire ulteriori dati per realizzare il profilo che sarà visualizzato successivamente dagli utilizzatori della piattaforma.
A questo, poi, si aggiunge la creazione ex novo di stanze per la comunicazione vocale dal vivo, insieme alla partecipazione a quelle già attive sia nel ruolo di ascoltatore che in quello di protagonista. Basterà infatti alzare la mano, tramite l’apposito pulsante, per poter essere introdotti da ospiti e moderatori alla discussione audio. E se quanto detto verrà ritenuto interessante o valido, i presenti potranno effettuare un doppio tap sulla foto dell’interlocutore per regalare delle “gemme”, riconoscimenti al valore che vengono mostrati all’interno della pagina personale.
Per l’interazione con gli altri è presente una chat testuale, indipendente per ciascuna stanza, e la possibilità di aggiungere e seguire i partecipanti e creare una rete di conoscenze con cui tenersi in contatto con il follow, reciproco o meno. Non manca neanche la ricerca, per interessi e per username, l’agenda con le stanze in arrivo e l’opportunità di unirsi a gruppi per interessi o altri criteri scegli dai membri.
Spotify Greenroom, cosa prevede il futuro
Come specificato dal team creativo di Spotify, l’alternativa a Clubhouse continuerà ad evolversi nel tempo andando sempre più incontro alle richieste degli utilizzatori. Lo stesso vale per gli argomenti di conversazione, i quali andranno ad ampliarsi ulteriormente rispetto ai principali pilastri che finora comprendono musica, sport, cultura e intrattenimento.
Durante l’estate, Spotify potrebbe già lanciare anche il suo Creator Fund, ovvero un programma che consentirà agli sviluppatori di contenuti di monetizzare la propria presenza su Greenroom. La registrazione all’iniziativa, attualmente disponibile solo per i residenti negli Stati Uniti, è aperta ed è già possibile conoscere quali saranno i progetti per i prossimi mesi.