Come localizzare proprio figlio con lo smartphone
Localizzare lo smartphone del proprio figlio è possibile grazie al sistema di tracciamento della posizione realizzato da Google per Android e Apple per iPhone
Individuare la posizione di un’altra persona grazie alla posizione del suo smartphone è possibile. Questo sistema può essere utilizzato, quindi, per localizzare il proprio figlio con lo smartphone. Si tratta di una funzionalità integrata sia negli smartphone Android che negli iPhone ed è stata pensata per ritrovare lo smartphone smarrito.
Dopo aver informato la persona “da localizzare” e aver ottenuto il suo consenso (in modo da evitare delle evidenti violazioni della privacy) è possibile attivare la funzione di tracciamento del dispositivo in pochi secondi. Grazie alla rilevazione della posizione tramite GPS sarà possibile, tramite un sito web (messo a disposizione da Google per gli utenti Android e da Apple per gli utenti iPhone), localizzare la posizione.
Vediamo come fare.
Occhio alla privacy
Prima di monitorare gli spostamenti di una persona, sia essa vostro figlio o il vostro partner, chiedete il loro permesso e decidete di comune accordo quale sia il servizio migliore da utilizzare. È quasi superfluo sottolineare che tracciare gli spostamenti di una persona senza il suo consenso è illegale, dal momento che lede la sua privacy. Prima di incappare in guai seri, pensateci su due volte.
Come localizzare lo smartphone con il GPS
Il modo migliore per individuare la posizione di uno smartphone è rappresentato dalla possibilità di sfruttare il sistema GPS e, quindi, la possibilità di geolocalizzare il dispositivo anche da remoto. Questa funzione è disponibile sia per gli smartphone Android che per gli iPhone.
Il sistema indicato può essere utilizzato per localizzare lo smartphone del proprio figlio. Naturalmente, come detto in precedenza, è opportuno informare sempre il diretto interessato dell’attivazione della funzione di tracciamento della posizione.
La funzione di localizzazione è pensata per ritrovare il proprio dispositivo e può diventare uno strumento di sicurezza per le famiglie, per monitorare la posizione dei figli minori (sempre con il loro consenso e con la massima trasparenza).
Questa funzionalità è legata al corretto funzionamento del GPS (oltre che all’attivazione del rilevamento della posizione). In caso di problemi con il GPS, quindi, potrebbe non essere possibile rilevare la posizione del dispositivo.
Con Android
Con i dispositivi Android è possibile utilizzare il servizio Trova il mio dispositivo. Per configurare questo servizio basta andare in Impostazioni > Google > Trova il mio dispositivo dallo smartphone di cui si vuole rilevare la posizione.
In questa sezione, bisogna attivare l’opzione Usa Trova il mio dispositivo. Completato questo passaggio, sarà possibile rilevare la posizione dello smartphone in due modi: scaricando su un altro smartphone l’app Trova il mio dispositivo, dal Google Play Store, oppure accedendo alla pagina web Trova il mio dispositivo.
Per accedere alla posizione dello smartphone è necessario (su un altro smartphone oppure via browser web) effettuare il login con lo stesso account Google con cui è stato configurato il servizio Trova il mio dispositivo.
Con iPhone
Su iPhone è possibile attivare la funzione Trova il mio iPhone andando in Impostazioni e premendo sul proprio ID Apple in alto. A questo punto è sufficiente andare in Dov’è > Trova il mio iPhone e attivare il servizio di rilevamento della posizione. Per individuare la posizione è sufficiente accedere a iCloud utilizzando lo stesso ID Apple con cui è stata attività la funzionalità in questione sull’iPhone.