Tre curiosità su The Crown, in attesa della stagione 5
Il cast è tutto rinnovato, un attore era intenzionato a rifiutare la parte e alcune scene hanno già creato polemica
La quinta stagione di The Crown, la serie creata da Peter Morgan che ha debuttato nel 2016, arriva il 9 novembre su Netflix. Le aspettative sono tante, sia perché la recente scomparsa della regina Elisabetta II ha in qualche modo riacceso sull’interesse sulla monarchia inglese, sia perché la nuova stagione racconterà una delle pagine più nere e note di Casa Windsor: la morte di Lady Diana.
Ecco alcune curiosità su The Crown 5 da leggere per prepararsi all’uscita dei nuovi episodi.
1. La regina Elisabetta cambia volto
Il tempo passa e i personaggi… invecchiano. O, comunque, cambiano volto. Per questo nella quinta stagione la regina Elisabetta II sarà interpretata per la prima volta da Imelda Staunton.
La sovrana, nella trama della prossima stagione, si appresta a celebrare il 40° anniversario della sua ascesa al trono e si trova in una fase storica di grandi cambiamenti: l’avvento della televisione per le masse, il tramonto dell’Impero britannico, il crollo dell’Unione Sovietica all’orizzonte…
2. West voleva rifiutare la parte
Il Principe Carlo sarà interpretato nella quinta stagione da Dominic West, che però ha avuto qualche esitazione prima di accettare la parte. Quando Peter Morgan ha proposto a West di vestire i panni del principe per le ultime due stagioni di The Crown, dopo Julian Baring e Josh O’Connor, l’attore ha detto di essere rimasto sbalordito.
West (oltre a dubitare di essere davvero somigliante al principe Carlo, ora divenuto re) era un fan della prima ora della serie e ha dichiarato di essere «ben consapevole della straordinaria performance di Josh e del suo incredibile successo, e ho pensato fosse una perdita di tempo cercare di eguagliarla». L’attore ha però deciso di tentare comunque: «Ho capito che avrei potuto vivere felicemente con questo personaggio per un paio d’anni».
Nella quinta stagione, Carlo spinge la madre ad acconsentire al divorzio con Diana (interpretata da Elizabeth Debicki), che in seguito – aggravando la crisi della monarchia – pubblica un libro molto compromettente per la famiglia reale. Le tensioni salgono ulteriormente quando entra in scena Mohamed Al Fayed (Salim Daw), che cerca di guadagnare prestigio e una posizione per sé e per il figlio Dodi (Khalid Abdalla).
3. La morte di Diana ha già scatenato la polemica
Portando sullo schermo le vicende della famiglia reale avvenute nel corso degli anni Novanta, The Crown 5 parlerà anche degli ultimi giorni di Lady Diana e dell’incidente mortale nel tunnel dell’Alma a Parigi. Le polemiche sono già in corso: è giusto rendere fiction un avvenimento così delicato e controverso? È opportuno far rivivere il trauma della morte della madre a Harry e William?
In molti si sono già detti in disaccordo con questa scelta e, stando ad alcuni tabloid, persino sul set c’è chi si è sentito a disagio girando certe scene. Sebbene questa parte della storia sia stata raccontata (a quanto pare) con sensibilità e distacco, è inevitabile che eventi ancora così vicini temporalmente abbiano un certo impatto emotivo sul pubblico e sui familiari.